Nella notte
tra domenica e lunedì un gruppo di malviventi ha operato un furto, straordinario per le modalità di esecuzione, nel supermercato "Spaccio Alimentare" di via S. Onofrio ad Aci S. Antonio, nella zona del cimitero comunale. I ladri hanno mirato alla cassaforte dell'attività commerciale, che si trovava incassata in una delle pareti dell'edificio: secondo le prime ricostruzioni i malviventi avrebbero lasciato nell'ampio parcheggio un camion che è servito da "contenitore" per un caterpillar, un potente mezzo meccanico, poi effettivamente usato per sfondare la parete, entrare nell'edificio e recuperare la cassaforte che conteneva l'incasso dell'intero weekend appena concluso. Una volta conclusa l'operazione, favorita anche dall'assenza di abitazioni nei dintorni, i malviventi avrebbero utilizzato un altro mezzo, anch'esso lasciato appositamente nel parcheggio dopo l'orario di chiusura, per allontanarsi indisturbati dalla zona del crimine. L'intera operazione, avvenuta intorno alle 2.30 di lunedì notte, sarebbe durata pochissimi minuti perchè, a detta degli operatori del supermercato le forze dell'ordine sono intervenute nemmeno dieci minuti dopo il primo allarme. Il gruppo di malfattori, che ha forzato uno dei cancelli dell'immobile su via S. Onofrio per entrare nel parcheggio, ha sottratto una somma di denaro al momento non quantificabile. I Carabinieri di Acireale e Aci S. Antonio, prontamente intervenuti sul posto, hanno iniziato un'attività di indagine sugli strumenti (il camion e il caterpillar) abbandonati sul posto e cercheranno tracce che possano essere utili anche attraverso le analisi del Ris di Messina. Pochi mesi fa un altro supermercato, ad Acireale, subì un furto con la stessa tecnica il che fa pensare a possibili collegamenti.
tra domenica e lunedì un gruppo di malviventi ha operato un furto, straordinario per le modalità di esecuzione, nel supermercato "Spaccio Alimentare" di via S. Onofrio ad Aci S. Antonio, nella zona del cimitero comunale. I ladri hanno mirato alla cassaforte dell'attività commerciale, che si trovava incassata in una delle pareti dell'edificio: secondo le prime ricostruzioni i malviventi avrebbero lasciato nell'ampio parcheggio un camion che è servito da "contenitore" per un caterpillar, un potente mezzo meccanico, poi effettivamente usato per sfondare la parete, entrare nell'edificio e recuperare la cassaforte che conteneva l'incasso dell'intero weekend appena concluso. Una volta conclusa l'operazione, favorita anche dall'assenza di abitazioni nei dintorni, i malviventi avrebbero utilizzato un altro mezzo, anch'esso lasciato appositamente nel parcheggio dopo l'orario di chiusura, per allontanarsi indisturbati dalla zona del crimine. L'intera operazione, avvenuta intorno alle 2.30 di lunedì notte, sarebbe durata pochissimi minuti perchè, a detta degli operatori del supermercato le forze dell'ordine sono intervenute nemmeno dieci minuti dopo il primo allarme. Il gruppo di malfattori, che ha forzato uno dei cancelli dell'immobile su via S. Onofrio per entrare nel parcheggio, ha sottratto una somma di denaro al momento non quantificabile. I Carabinieri di Acireale e Aci S. Antonio, prontamente intervenuti sul posto, hanno iniziato un'attività di indagine sugli strumenti (il camion e il caterpillar) abbandonati sul posto e cercheranno tracce che possano essere utili anche attraverso le analisi del Ris di Messina. Pochi mesi fa un altro supermercato, ad Acireale, subì un furto con la stessa tecnica il che fa pensare a possibili collegamenti.
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