Dopo l'articolo di qualche tempo fa ove si constatava il mancato pagamento degli stipendi degli autisti degli scuolabus da sei mesi, e dopo la precisazione del sindaco in merito alla nota diffusa dal segretario provinciale della Fiadel agli organi di stampa, in cui precisava che: “Pur comprendendo le evidenti difficoltà dei lavoratori in questione ai quali esprimiamo la massima solidarietà, mi corre l’obbligo ribadire ancora una volta, a scanso di equivoci e per evitare ogni tentativo di inutile strumentalizzazione, che questa Amministrazione non ha in atto alcun rapporto diretto con gli stessi e che pertanto l’unico referente rimane l’AGT Multiservizi.
Si precisa altresì che questo Comune ha nei confronti della suddetta azienda un’esposizione davvero irrisoria rispetto a quella degli altri Enti soci in quanto detiene una quota del 5% appena. Ciò nonostante nei mesi di luglio e agosto 2011 sono stati corrisposti due mandati di pagamento per un totale di circa 50 mila euro.
Credo pertanto che i ritardi nei pagamenti degli stipendi ai lavoratori siano dovuti ad una situazione fortemente deficitaria dell’AGT Multiservizi, che va ben oltre il credito ancora vantato nei confronti del Comune di Aci S. Antonio”.
Adesso il Consigliere delegato Agt Multiservizi, Massimo Saeli, precisa:
«Premesso che la richiesta dei lavoratori di ottenere la retribuzione è legittima e non può essere valutata diversamente, occorre risalire alle reali ragioni per cui l'azienda non riesce a essere puntuale nella corresponsione delle retribuzioni ai lavoratori. La Società vanta crediti nei confronti dei suoi soci/clienti per circa 3,5 milioni, un ammontare rilevante per un'azienda che ha un capitale sociale di appena euro 100.000 e un fatturato annuo di circa 3 milioni, ora passato a 2,2 milioni a seguito della ristrutturazione dei contratti di servizio per gli affidamenti dei servizi da parte dei Comuni. La Società presta servizi solo ed esclusivamente nei confronti dei suoi Soci e non ha, quindi, altre fonti di incassi diverse dai pagamenti delle fatture per le prestazioni contrattuali. Esiste pertanto una stretta correlazione fra i ritardi dei pagamenti delle retribuzioni ai lavoratori e il forte ritardo dei pagamenti da parte dei Comuni. Non fa eccezione il Comune di Aci S. Antonio che è debitore nei confronti della Società di oltre un anno di fatturato, relativo all'unico servizio affidato, lo scuolabus. Proprio nel pomeriggio del 24 agosto scorso, mentre ricevevamo la lettera del sindacato con cui reclamava la corresponsione delle retribuzioni ai lavoratori, abbiamo avuto notizia del mandato effettuato dal Comune di Aci S.Antonio che, sommato al mandato di luglio, totalizza pagamenti negli ultimi due mesi per circa euro 45mila euro.
Con tale ultimo pagamento, la Società potrà nei prossimi giorni procedere al pagamento di gran parte delle retribuzioni pregresse, precisando di avere già pagato la retribuzione di febbraio. Il Consiglio di Amministrazione della Società ha fatto fin qui un lavoro straordinario per dare continuità all'azienda e mantenere il livello occupazionale degli oltre cento dipendenti in servizio. Occorre, tuttavia, che tutti i protagonisti mantengano i loro impegni per consentire il perseguimento di questo obiettivo».
Con tale ultimo pagamento, la Società potrà nei prossimi giorni procedere al pagamento di gran parte delle retribuzioni pregresse, precisando di avere già pagato la retribuzione di febbraio. Il Consiglio di Amministrazione della Società ha fatto fin qui un lavoro straordinario per dare continuità all'azienda e mantenere il livello occupazionale degli oltre cento dipendenti in servizio. Occorre, tuttavia, che tutti i protagonisti mantengano i loro impegni per consentire il perseguimento di questo obiettivo».
Aci S.Antonio e dintorni!
1 commento:
sarà una goccia NELL'IMMENSO LAGO,delle carenze, in quando lo stesso problema si verifica continuamente.é VERAMENTE UNA VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Posta un commento