sabato 25 ottobre 2008

Centro raccolta differenziata: individuata area di 5 mila mq


Il consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta ha provveduto a localizzare l’area per la realizzazione di un centro comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti. Dopo aver revocato una precedente delibera, che individuava l’area in via Scalazza Grande, il Consiglio ha approvato il nuovo sito con i voti unanimi della maggioranza (la minoranza ha abbandonato l’aula al momento del voto). Si tratta di un’area di cinquemila metri quadri soggetta ad esproprio per pubblica utilità, un terreno agricolo in via Fucini, in prossimità dell’incrocio con via Tropea e via Ungaretti. L’atto deliberativo sarà adesso inviato all’Agenzia Regionale Rifiuti Acque per essere inserito nell’elenco dei progetti ammessi ai finanziamenti europei. A proposito dell’emergenza rifiuti registrata negli ultimi giorni il consigliere Licciardello ha poi presentato in aula un documento sottoscritto da altri 14 consiglieri. "Non siamo per scontri, non siamo per la polemica ma condividiamo ed apprezziamo l’impegno del sindaco, dell’assessore Di Stefano e di tutta l’amministrazione - si legge - tanto più che anche il Comune fa parte dell’assemblea di Aciambiente, un Ato che sta per finire la propria corsa e che quindi non potrà lasciare i propri debiti che ai propri soci, con la speranza che la Regione possa metterci una pezza".

venerdì 24 ottobre 2008

Netturbini, sciopero revocato, ma le assemblee proseguono


La vertenza-rifiuti ha fatto registrare ieri una significativa
schiarita.
La novità più importante è rappresentata
senz’altro dalla revoca dello sciopero dei netturbini
(che attendono ancora di percepire lo stipendio
di settembre), sciopero inizialmente programmato
per l’intera giornata di oggi nei comuni
di Aci S. Antonio, Acicatena e S. Venerina.
Per quanto riguarda Aci S. Antonio, decisiva si
è rivelata l’opera di mediazione compiuta dal
Prefetto con le parti coinvolte: la ditta Geo Ambiente
che gestisce il servizio di igiene ambientale
in paese, il Comune e l’Ato Aciambiente. In
attesa di percepire la suddetta mensilità i lavoratori
hanno così sospeso l’agitazione, in considerazione
anche dell’importante evento internazionale
ospitato da Aci S. Antonio, la fase di
qualificazione degli europei di calcio under 17.
Per tale motivo l’opera di pulizia è stata intanto
avviata nella zona dello stadio e del centro storico.
"Le assemblee dei lavoratori comunque
proseguiranno fino a quando non verranno saldate
le spettanze" annuncia Luigi Veutro, coordinatore
provinciale Uil - comparto igiene ambientale.
Con una nota ufficiale il Comune di Acicatena
precisa che "avvertito il malessere dei lavoratori,
si è fatto di tutto al fine di evitare disservizi. Ad
oggi nessuna inefficienza si è verificata, in quanto,
con solerzia, l’amministrazione Nicotra ha
provveduto ad onorare quanto dovuto. Basta
fare un giro in tutto il territorio comunale per
constatare ciò".

giovedì 23 ottobre 2008

Così il presidente di Aciambiente replica al sindaco:«No a diffide, pagate i debiti»



Ancora cumuli di immondizia e disagi ad Aci Sant’Antonio, dove prosegue l’agitazione dei netturbini per protestare contro il mancato pagamento dello stipendio di settembre. Domani, a meno di dietrofront dell’ultimora, i lavoratori incroceranno
le braccia per una giornata di sciopero che interesserà anche i vicini centri di Acicatena e S. Venerina. Il presidente dell’Ato Aciambiente, Nello Oliveri, in una articolata nota, ha voluto intanto replicare alle affermazioni del sindaco
Pippo Cutuli. «La Geo Ambiente - ha fra l’altro precisato - vanta quattro mensilità
pregresse. Lei diffida questa società d’ambito a porre in essere quanto di propria competenza per porre fine a questa emergenza. Ma quali misure, poiché siamo noi attraverso l’ente da lei rappresentato ad essere in difetto? Lei diffida ancora questo Ato minacciando eventuali sanzioni tramite l’esercizio ordinativo, dell’assunzione in proprio dei servizi. E con quali motivazioni potrebbe adottare eventuali atti d’imperio?». «Il problema - conclude Oliveri - lo possiamo risolvere celermente
se lei salda tempestivamente il mensile di giugno, s’i impegna
a recuperare il pregresso in un tempo medio-breve e riscontri
il piano di rientro che mesi fa abbiamo deliberato a suo favore
e del quale alla data odierna non abbiamo notizia».

mercoledì 22 ottobre 2008

I netturbini: «Sos stipendi» - Aci Ambiente: Venerdì sciopero ad Acicatena, Aci S. Antonio e S. Venerina




La protesta dei netturbini, ancora in attesa di ricevere lo stipendio
di settembre, è giunta al sesto giorno con i conseguenti disagi.

Ieri il sindaco Pippo Cutuli ha inviato un fax alla ditta Geo
Ambiente, all’Ato Aciambiente e al prefetto, sollecitando "un
intervento urgente e la ripresa del servizio". Cutuli, precisando
che l’interruzione del servizio è causa di grave pericolo per
la salute, l’igiene pubblica e la viabilità, ha annunciato che in caso
di mancata urgente ripresa del servizio procederà a dare incarico
ad altra ditta, utilizzando i poteri ordinativi, per lo svuotamento
dei cassonetti, la raccolta dei rifiuti e il conferimento
in discarica.
La Geo Ambiente ha tenuto a ribadire attraverso il proprio legale
che "svolge a regola d’arte dal mese di febbraio 2008 il servizio
di igiene ambientale nel Comune. Tuttavia la stessa non
riceve regolarmente il pagamento del corrispettivo del servizio.
L’ultima fattura pagata risale a maggio restando insolute le
fatture relative ai mesi di giugno, luglio, agosto e settembre«.
«La Geo Ambiente - prosegue la nota - vanta nei confronti
dell’Ato un credito di quasi mezzo milione di euro a seguito del
quale ha dovuto ricorrere all’apertura di diverse linee di credito.
Nonostante ciò la ditta si sta impegnando con ingenti sforzi
a svolgere regolarmente il servizio cercando di arrecare
meno danno alla cittadinanza e si impegnerà ad onorare in
tempi brevi quanto dovuto a titolo di spettanza ai lavoratori".
Amareggiato si dice l’assessore alla nettezza urbana, Pippo Di
Stefano: "Dall’insediamento di questa amministrazione sono
stati compiuti nel settore notevoli passi avanti. Abbiamo già pagato
diversi canoni alla discarica e all’Ato. Stiamo pensando al
corrente ma anche agli arretrati. Nonostante ciò registriamo
una protesta che appare del tutto strumentale".
Intanto la Fit-Cisl in una nota ha annunciato uno sciopero per
venerdì dei lavoratori delle ditte di raccolta dei rifiuti che operano
per la società d’ambito Aciambiente che non hanno ancora
ricevuto lo stipendio di settembre. «Assemblee fino a venerdì
sono state indette nei cantieri dalle ore 6 alle 8. Sono per il momento
interessati S. Venerina, Acicatena ed Aci S. Antonio».

martedì 21 ottobre 2008

Netturbini in agitazione:Il Comune paga acconto di 30 mila euro


Si inasprisce ad Aci S. Antonio lo stato di agitazione dei netturbini. I 22 lavoratori della GeoAmbiente, in attesa di ricevere lo stipendio di settembre, hanno dato vita negli ultimi giorni a delle assemblee di due ore, ad inizio del turno di lavoro, che hanno rallentato notevolmente la raccolta dei rifiuti in paese. E così in ogni angolo di strada hanno fatto capolino cumuli di immondizia che sono andati col tempo a crescere di dimensione, con i conseguenti problemi igienico-sanitari. L'agitazione ha fatto registrare ieri la dura presa di posizione del sindaco, Pippo Cutuli: «Ritengo che non ci siano affatto i presupposti per tale agitazione perché dal giorno del nostro insediamento abbiamo lavorato duro per provvedere al versamento di diverse mensilità arretrate, contrariamente a quanto avveniva prima. Inoltre abbiamo ribadito più volte, anche attraverso l'assessore Di Stefano che segue passo passo la vicenda, che tutti gli impegni verranno onorati». Cutuli ha poi precisato che un ulteriore acconto di 30 mila euro è stato già versato la scorsa settimana e si attendono i tempi tecnici dei trasferimenti, prima ad Aciambiente e poi alla ditta. Il sindaco ha infine puntato il dito contro la norma del contratto nazionale di lavoro che prevede che le assemblee dei lavoratori non possono superare le dieci ore annue, tetto superato ad Aci S. Antonio. «Continuando così - ha concluso - saranno presi gli opportuni provvedimenti». Il presidente del Consiglio comunale, Nuccio Raneri, ha aggiunto: «Le condizioni igienico-sanitarie si fanno sempre più preoccupanti, al centro e nelle frazioni. Il Comune sta cercando di saldare tutti i debiti presenti nello specifico capitolo, occorre però che ci sia la buona volontà da parte di tutti affinché la situazione possa essere risolta».

venerdì 17 ottobre 2008

Stand Up - Contro la povertà non stiamo seduti

Dal 17 al 19 ottobre si svolgerà la terza edizione della mobilitazione “Stand Up contro la povertà e per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio”. Un semplice gesto -alzarsi in piedi- carico di un forte significato di impegno nella lotta alla povertà e per il rispetto dei diritti umani. Centinaia di persone, uomini, donne, bambini, adulti in tutto il mondo lanceranno all’unisono un messaggio ai Capi di stato e di governo che non potrà rimanere inascoltato. “Stand Up! Take Action!” questo l’appello per l’edizione 2008 che mira alla partecipazione attiva, da protagonisti, alle scelte dei propri governi nella cooperazione internazionale che, soprattutto in Italia, deve tornare ad occupare un posto di primo piano tra le priorità dell’agenda politica.
Lo Stand Up di Catania è previsto per Sabato 18 Ottobre in Piazza Duomo alle 18, all’ombra del ‘Liotru’, monumento massimo della città Etnea, che verrà circondato da una maxi ‘White Band’, simbolo della lotta alla povertà. Musica dal vivo (baciamolemani, le verdi lune e altri…).
ASCOLTA il radiospot
Il messaggio lanciato dalla Campagna del Millennio per lo Stand Up 2008 è: CONTRO LA POVERTA’ IO NON STO SEDUTO. Per questo nelle maggiori piazze d’ Italia saranno installate grandi sedie da regista prive della parte per sedersi simboli della mobilitazione Stand Up in Italia. Un’idea comunicativa nata dall’ Agenzia Grey che ha curato l’intera campagna pubblicitaria 2008.Una di queste sedie sarà presente anche in Piazza Duomo per lo Stand Up di Sabato 18.



I 25 anni della banda «Giuseppe Verdi»: il racconto del concerto commemorativo



Vero è che gli avvenimenti culturali ad Aci S. Antonio si
vedono col contagocce, ma il recital del corpo bandistico
"Giuseppe Verdi", che ha festeggiato i 25 anni di attività,
ha calamitato il numeroso pubblico intervenuto nell’ex
cinema Bella.
In due ore la banda si è "raccontata" attraverso
le immagini di una carriera ricca di tournèe (Spagna,
Ungheria, Malta) e concorsi, proiettate su uno schermo,
con le spiegazioni del suo direttore, prof. Alfio Zito, e
la professionalità delle esecuzioni musicali.
Introdotto da Gabriella Valastro, il gruppo ha proposto
"Casta Diva" con la tromba solista di Paolo Cirinnà che ha
ricevuto una targa alla carriera, il "Pastore svizzero" che
ha esaltato i virtuosismi del flautista Giuseppe Scavo,
mentre Annamaria Pennisi ha interpretato "La vergine
degli angeli"da "La forza del destino". Poi la marcia trionfale
dell’Aida, Libertango, West side story,fino alla conclusione
con una fantasia di colonne sonore di Morricone.
«Pur inquadrandosi nella tradizione della banda all’italiana
- ha spiegato il maestro Zito, -oggi il complesso ha
assunto la fisionomia della "sinfonic band" e con questo
orientamento abbiamo appena inciso due cd. Questa
svolta è il risultato di studi e di esperienze che ci hanno
portato a confrontarci con altre realtà bandistiche e a crescere.
Ed è questa la strada che la nostra banda intende
seguire insieme alla divulgazione della musica a livello didattico
nel territorio comunale».

giovedì 16 ottobre 2008

U'CUNTU: giornale Made in Catania!



Girando per internet non poco tempo fa, ho notato questo sito: http://www.ucuntu.org/ Un sito che ho letto e continuo a leggere con molto piacere, per la qualità degli articoli e soprattutto per non "avere peli sulla lingua" raccontando i fatti siciliani con molta efficenza e avendo in seno persone molto capaci. U'CUNTU è disponibile sia on-line (potete vederlo qui sopra) sia cartaceo. Il tutto è assolutamente GRATUITO. Ho voluto dedicare un intero post a questo nuovo giornale, U'CUNTU, per invitare i cari lettori di questo blog a visitare il sito e leggere il giornale, per essere informati su quello che accade attorno ad ognuno di noi. Faccio i complimenti alla redazione de U'CUNTU, augurando di poter crescere sempre di più con il loro impegno quotidiano. Complimenti e Buona lettura a tutti! U'CUNTU!

Aci S.Antonio e dintorni!

lunedì 13 ottobre 2008

Il 23 e il 25 due gare dell’Europeo di calcio Under 17: Campo sportivo quasi pronto


Proseguono a buon ritmo, al campo sportivo comunale di Aci S.
Antonio, i lavori straordinari predisposti dalla locale amministrazione
comunale in previsione dell’importante evento internazionale
in programma il 23 e 25 ottobre prossimi nella Città del Casalotto
:
la prima fase del torneo di qualificazione al campionato
europeo di calcio «under 17» organizzato da Figc e Uefa.
Due le partite che saranno ospitate dalla struttura sportiva
santantonese: giovedì 23 alle ore 11 Italia-Lettonia, partita inaugurale
del torneo; sabato 25, sempre alle ore 11, Olanda-Lettonia.
«Gli interventi in corso sono giunti ormai a buon punto - ha
spiegato il vice sindaco, Stefano Finocchiaro, che ha compiuto un
sopralluogo allo stadio per verificare lo stato di avanzamento dei
lavori - e hanno l’obiettivo di rendere ottimale il manto erboso
e mettere in sicurezza l’intero impianto».
«Per Aci S. Antonio - ha poi proseguito Finocchiaro - il torneo
rappresenta un’ottima vetrina; ospiteremo, infatti, delegazioni
sportive internazionali e i massimi dirigenti del settore. Ci teniamo
pertanto a presentarci al meglio e a fare una bella figura».
Oltre ad Aci S. Antonio, le gare relative al girone del torneo saranno
ospitate dalle strutture sportive di Trecastagni, Pedara e
Zafferana Etnea.

domenica 12 ottobre 2008

Anniversario della banda musicale Giuseppe Verdi!

Stasera alle 20, il Complesso bandistico «G. Verdi», diretto dal prof. Alfio
Zito, in occasione del 25° anniversario della fondazione, vuole festeggiare
invitando la cittadinanza, ad assistere al concerto nell’ex cine Bella.


"Il complesso bandistico “G.VERDI” di Aci Sant’Antonio (CT) nasce nel 1982; dalla fondazione ad oggi la direzione e la concertazione è affidata al
Prof. Alfio Zito. E’ composto da circa 50 elementi fra diplomati ed allievi
dei Conservatori Musicali e riserva ampio spazio alla divulgazione del
patrimonio musicale, spaziando dal genere bandistico originale classico e
moderno-contemporaneo, a quello sinfonico e jazzistico. Sin dalla fondazione il complesso bandistico svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, per conto di Enti pubblici, privati e prestigiose Associazioni Culturali. Nel 1994, invitato dal Teatro Massimo “Vincenzo Bellini” di Catania, tiene due concerti bandistici in occasione del “Festival Internazionale Belliniano”, e nel 1995 viene invitato a realizzare vari concerti a Budapest (Ungheria) per conto dell’Associazione Musicale “Bela Bartòk”. Si ricordano ancora una tournèe in Spagna nel 2000 per la comunità Valenciana e una tournèe a Malta nel 2007 per la Società “Stella Maris” di Sliema.Partecipa e vince vari concorsi nazionali ed internazionali ricordando quelli tenuti a Pesaro, Riva del Garda, Valencia, Scicli, Lamezia Terme, Città S. Angelo, Castellaneta, Fivizzano, Fiuggi, ecc.; in particolar modo ricordiamo: il 4° Concorso Nazionale di Pesaro cat. C, dove si classifica 1°, ottenendo anche il titolo di Banda dell’anno 1994; il Concorso Nazionale di Scicli classificandosi 1° nella cat. “Brani originali per banda”; nel 1995 partecipa al Concorso Internazionale di Riva del Garda e nel 1996 partecipa al Concorso Internazionale di Valencia in Spagna; nel 1997 vince il 1° premio assoluto al 19° Concorso Nazionale “A.M.A. Calabria” di Lamezia Terme e nello stesso anno nel mese di luglio vince il 2° premio al conc. Naz. “Daniele Ceccarossi” di Città S.Angelo (PE); nel 1999 e 2001 vince il 1° premio, rispettivamente al 2° e 4° Concorso Internazionale “World music” di Fivizzano. Infine, nel 2007 al X° Concorso Nazionale “La bacchetta d’oro” di Fiuggi partecipa e vince il 1° premio nella cat. 2ª.
Negli ultimi anni il complesso bandistico oltre a quanto citato, si dedica alla registrazione e all’incisione di nuovi CD."

CONGRATULAZIONI!

«Aula troppo piccola» Sit-in di genitori, interviene l’ufficiale sanitario

Una protesta si è registrata ieri
mattina nel plesso scolastico elementare
"Circonvallazione" di Aci
S. Antonio, animata dai genitori di
17 scolari della classe seconda A
che non hanno fatto entrare i loro
figli
. Secondo i genitori, che hanno
dato vita ad un sit-in dinanzi al
cancello della scuola, in via Aldo
Moro, il locale che ospita la classe
è infatti "inadeguato e troppo piccolo
per un numero così elevato
di bambini".
Da qui la decisione di
presentare un esposto ai carabinieri
della locale stazione e sollecitare
l’intervento dell’ufficiale
sanitario che ha compiuto un sopralluogo
a scuola.
Quest’ultimo, al termine della
visita, ha fissato in 12 il numero
massimo di scolari che possono
essere ospitati nella suddetta aula.
"Nessuno aveva mai segnalato
il problema a questa amministrazione
- ha tenuto a precisare nella
replica un’amareggiata Tiziana
D’Anna, assessore alla pubblica
istruzione-. L’azione di protesta
è stata pertanto intrapresa
senza che avessimo contezza del
problema. Adesso che ne stiamo
venendo a conoscenza dagli organi
di stampa interverremo per
cercare in breve tempo le giuste
soluzioni".
L’assessore D’Anna si è
quindi messa subito in contatto
con il dirigente scolastico, il prof.
Salvatore Musumeci, che dopo
aver incontrato una delegazione
di genitori ha fornito ampie rassicurazioni
sul fatto che la classe in
questione verrà trasferita in locali
più ampi e confortevoli, individuando
lo spazio a disposizione
nell’attuale salone adibito a teatro.

giovedì 9 ottobre 2008

Ecco il video di Pippo Cutuli intervistato dalle Iene!




Ecco il video di Pippo Cutuli intervistato dalle "IENE" per la questione "Carlo Verdone e la vicenda Akuana viaggi". Già nel post precedente avevo inserito il link per vederlo nel sito mediaset, oggi invece inserisco direttamente il video nel post per facilitare il tutto ai visitatori. Come ho detto nel post scorso lascio a voi i commenti. Insomma a voi la parola!

mercoledì 8 ottobre 2008

Pippo Cutuli alle Iene: Ecco il video!



Ecco il link della puntata delle Iene del 07/08/2008 in cui Pippo Cutuli è stato intervistato per la vicenda "Carlo Verdone e la vicenda Akuana viaggi" (argomento già affrontato in precedenti post). Ditemi cosa ne pensate. A voi la parola!
Aci S.Antonio e dintorni!

Inquinamento elettromagnetico sopralluoghi della VI commissione

La sesta commissione consiliare permanente
di Aci S. Antonio ha deciso di prendere
di petto la questione «inquinamento elettromagnetico
» sul territorio. Nel corso di un primo
incontro-sopralluogo è stato tracciato un
quadro della situazione, anche alla luce del
decreto del 27 agosto scorso dell’assessorato
al Territorio e Ambiente, che prevede la tenuta,
da parte dei Comuni, di elenchi dei concessionari-
gestori di impianti radioelettrici per
telecomunicazioni presenti sul territorio e
targhe identificative alla base dei sostegni degli
impianti, obbligo a cui sono tenuti i concessionari,
che dovranno darne comunicazione al
Comune competente, al Dipartimento regionale
territorio e ambiente e all’Arpa Sicilia.
I primi siti visitati dalla commissione, presieduta
da Salvo Sorbello e composta da Fabrizio
Maccarrone (vice presidente), Michele
Quattrocchi, Orazio Pulvirenti e Giuseppe Micalizzi,
sono stati quelli di S. Maria la Stella,
nelle vie Messina e Rosso di San Secondo. Altri
sopralluoghi sono in programma nelle
prossime settimane.

domenica 5 ottobre 2008

Grande successo per il raduno delle Fiat 500, con un ospite d'eccezione! Tante immagini!



Grande successo questa mattina in Piazza Maggiore per il raduno delle Fiat 500. Erano presenti molti modelli di Fiat 500 tra cui la grande Fiat 500 Abarth. Le macchine, che hanno riempito tutta la Piazza Maggiore, sono state osservate da un buon numero di spettatori, ma soprattutto da un ospite d'onore, che per noi Santantonesi è davvero una persona importante, ovvero il grande Maestro Roberto Pregadio (che nelle foto potete vedere). Ha dapprima girovagato nella Piazza per osservare le macchine, per poi dedicarsi alle grande richieste di foto da parte dei cittadini. Era presente anche il sindaco, Pippo Cutuli, con altri membri dell'amministrazione comunale. A voi le immagini del raduno. Buona visione!

sabato 4 ottobre 2008

Collegio revisori dei conti: Cavallaro nuovo componente



Il Consiglio nella seduta convocata in sessione straordinaria e urgente
dal presidente Nuccio Raneri, ha rimpiazzato un componente dimissionario del collegio dei revisori dei conti.
Accogliendo un emendamento presentato dal consigliere Alfio Puglisi il Consiglio ha deciso di procedere a una nuova elezione preferendo questo iter alla normale surroga. Con 14 voti è stato eletto il nome proposto dalla maggioranza consiliare, quello del commercialista Mario Cavallaro. La votazione ha registrato anche una scheda bianca e una nulla. I tre voti della minoranza sono andati a Gaetano Oliva. Il collegio è composto anche dal presidente Luciana Scandurra e da Maria Calabrò.

venerdì 3 ottobre 2008

«Parentopoli nella Giunta»: Documento Pd su Amministrazione e aumenti Tarsu






A quasi cento giorni dall’insediamento
l’amministrazione comunale guidata
dal sindaco Pippo Cutuli incassa
un primo, doppio, attacco politico. A
sferrarlo è il gruppo del Partito democratico-
Cittàttiva
che, in un manifesto
murale intitolato "Tutto in famiglia" a
firma del capogruppo consiliare Santo
Caruso
, critica i criteri adottati dal primo
cittadino nella scelta dei componenti
della giunta comunale.
«Questa opposizione - commenta
Caruso - condanna fermamente la
scelta del sindaco di infarcire la giunta
con parenti stretti dei consiglieri comunali.
Basti pensare che i cinque/sesti
della giunta sono composti da figli,
fratelli e sorelle di consiglieri comunali.
Caso unico in Italia di parentopoli
così sfacciata». Sull’argomento Cutuli
decide di non replicare limitandosi ad
aggiungere: «Lascio alle persone intelligenti
il compito di fare le giuste valutazioni
su questo manifesto».
Il secondo attacco riguarda invece
l’aumento del 20% deciso per la Tarsu.

«Si contesta - aggiunge Caruso - la volontà
dell’amministrazione di dissanguare
i cittadini in questo periodo di
crisi economica con l’aumento della
tassa, ma è ancor più grave che questo
venga effettuato con un provvedimento
che è, a nostro avviso, illegittimo». Il
Pd preannuncia quindi l’impugnazione
della determina sindacale dinanzi le
autorità competenti. «Si tratta di un
argomento già affrontato in consiglio
comunale - risponde il sindaco - dove
abbiamo dato ampie rassicurazioni
sulla procedura adottata e sulla legge
utilizzata. È un atto dovuto, considerate
le scarse risorse finanziarie dell’ente,
non ci sono quindi i presupposti
per ricorrere al provvedimento, del
tutto legittimo».




Questo è quello che si legge oggi nel quotidiano La Sicilia, argomenti già trattati nei precedenti post. Insomma le vicende "TUTTO IN FAMIGLIA" e "TARSU" sembrano non spegnersi, creando nuove polemiche tra la gente. Vedremo nuovi risvolti nei prossimi giorni. Vi terrò informati!

giovedì 2 ottobre 2008

"Tutto in famiglia": i manifesti in giro per Aci S.Antonio!

"TUTTO IN FAMIGLIA". Ecco cosa si trova per le strade di Aci S.Antonio! Manifesti riguardanti il rapporto di parentela tra i membri della giunta comunale. A voi la parola!



ACI SANT’ANTONIO: Consiglio: approvato il bilancio di previsione



Il Consiglio comunale ha approvato martedì
sera la variazione al bilancio di previsione
2008 e la salvaguardia degli equilibri di
bilancio.
Un voto sofferto che ha registrato
non poche polemiche, giunte soprattutto
dai consiglieri di minoranza che hanno
abbandonato l’aula. Anche nella
maggioranza si è registrato un acceso
confronto al termine del quale si è stabilito di programmare nel breve termine una
proposta per una nuova variazione di
bilancio in modo da chiarire alcune voci
fin qui poco attenzionate.

ACI S. ANTONIO: CIMITERO Messi in sicurezza gli alberi nel piazzale



Un intervento in emergenza è stato
compiuto ieri mattina ad Aci S. Antonio
per la messa in sicurezza di alcuni alberi di
alto fusto che si trovano nel piazzale
antistante il cimitero comunale, nei pressi
di via Aldo Moro.
Gli alberi, del genere
eucaliptus, così come accertato nel corso
di un sopralluogo svolto da tecnici del
Corpo Forestale, rappresentavano ormai
un serio pericolo per la pubblica
incolumità; una situazione che è
notevolmente peggiorata dopo la
grandinata verificatasi qualche settimana
fa, che ha compromesso la stabilità di
diversi rami. Da qui la decisione, da parte
del sindaco, di non rinviare
ulteriormente l’intervento, compiuto da
alcune ditte specializzate. Ulteriori
controlli saranno compiuti nei prossimi
giorni anche alle infrastrutture del
cimitero comunale per verificare stabilità
e sicurezza.

mercoledì 1 ottobre 2008

Cominciano i lavori al Bosco di Aci



In onore della tanto attesa consegna dei lavori per il ripristino del BOSCO DI ACI, dedico questo post alla sua storia - fonte Wikipedia


Storia

Le origini del bosco sono probabilmente remotissime ed hanno anticipato la fondazione dei vari borghi. Il fitto bosco era attraversato dalla strada consolare Valeria (la direttrice romana Messina - Siracusa) e quindi un luogo particolarmente ricco per i commerci ma dove imperversavano briganti senza scrupoli e contrabbando.Il Bosco di Aci, investito dalle colate laviche del 394 a.C. e del 1329, iniziò ad essere citato nelle cronache dai primi del XIV secolo quando questo era esteso per circa 30 Km quadrati e lambiva la attuale piazza Duomo ad Acireale. Dal XVI secolo venne costituita la «Segrezia di Aci» (una sorta di distretto amministrativo) e per il bosco, concesso in enfiteusi o dietro gabella ai cittadini, iniziò lo sfruttamento economico. La selva costituì una importante fonte di reddito per la popolazione, anche se rimase un luogo dove imperversavano briganti e malaffare. I briganti, nelle dicerie popolari sfruttavano sia la trama fitta del bosco che un complesso sistema di grotte, così riuscivano a soprendere i viaggiatori ed dopo la rapina potevano disporre di una rapida via di fuga. Di queste leggendarie grotte ne esistono alcune ben conservate nella zona di Santa Maria degli Ammalati (Acireale). Fra gli sfortunati viandanti si tramanda la storia del nobile magistrato catanese Cosima Nepita assassinato nel XVI secolo. Il magistrato venne ricordato nel toponimo del luogo che da allora divenne «Passo di Nepita» (oggi in territorio di Acireale).Nel 1675, durante la guerra franco-spagnola, il bosco fu teatro della strenua opposizione degli acesi che riuscirono a respingere i francesi nei pressi di San Leonardello, dopo aver fortificato un costone nei pressi di Fleri.Il disboscamento iniziò nel XVIII secolo quando il vescovo di Catania, allora conte di Mascali, concesse in enfiteusi diversi boschi del mascalese a degli imprenditori acesi che li trasfomarono in produttivi vigneti. Gli effetti di questa trasformazione lì subì anche l'idrografia del bosco, il lago della Gurna (Mascali) si ridusse mentre si ingrandirono i pantani dell’Auzzanetto (Riposto) e costituirono un pericoloso focolaio di malaria[1].All’inizio del XIX secolo il bosco non costituiva più un’entità unica, ma era costituito a chiazze. La continua ricerca di aree sia da urbanizzare che da destinare alla agricoltura aveva smembrato il bosco in diverse parti. Sino ad oggi il bosco è comunque da considerarsi come una rarità sia per la fascia pedemontana etna (che oramai è fortemente antropizzata) che per alcune specie in esso presenti. Attualmente il bosco si può ancora osservare nelle zone di Fleri e Pisano Etneo nel territorio di Zafferana Etnea, Santa Maria degli Ammalati, San Giovanni Bosco e Linera (tra i comuni di Acireale e Santa Venerina) e Santa Maria La Stella, Lavinaio e Monterosso (Aci Sant'Antonio). Nei pressi di Fleri è poi possibile osservare parte della fortificazione eretta intorno al 1675 per contrastare i francesi.

Leggenda

Il bosco che era vasto e poco conosciuto nei tempi antichi ha sempre dato luogo a leggende e dicerie popolari, ma anche ispirato poeti classici. Fra questi Claudiano nella «Gigantomachia» narrava dei Giganti caduti nel «Lucus Jovis» (la denominazione latina del bosco) dopo aver tentato la scalata all'Olimpo per punizione di Zeus e degli Dei. Claudiano scrisse che le pelli e le teste dei Giganti rimasero infisse ai tronchi degli alberi, in espressioni terrificanti tanto che persino il ciclope Polifemo se ne teneva lontano.[2]

Curiosità

La selva in molte parti era assolutamente vergine ed alcuni toponimi come la zona detta «la Scura» (la buia) nei pressi di San Giovanni Bosco derivano direttamente dalla fitta trama degli alberi. Ecco come viene descritta "La Scura" da Don Rosario Leotta (1876 - 1966) in una sua pubblicazione dal titolo GUARDIA. (Acireale, Tipografia Popolare, 1937). Una strada tortuosa, ( il riferimento riguarda la Via Consolare Valeria nel tratto che da Scura portava a Carico, quest'ultima località è oggi compresa nel territorio della frazione acese di S.Maria Ammalati). Con poca abitazione, coperta da un bosco che raramente lasciava penetrare fra i suoi rami la luce del giorno, favorita da grotte vaste e profonde parecchie centinaia di metri. Costituivano un ambiente molto favorevole alle imprese dei malavitosi. tranne le carovane ben armate, non ci fu persona, che passando di là, se non la vita, non vi perdesse la roba. Ad Est dalla Scura, a circa 200 mt. quasi parallelamente, ma molto più ampia corre la moderna strada Orientale Sicula. Fino ai primi decenni del XX° secolo la denominazione del territorio che sta a valle della Scura, si chiamava "Salita Sorbo". Si tramanda che oltre alla salita, che è veramente ripida, sebbene breve, ivi esisteva una pianta di Sorbo, essa servì a distinguere questa salita da tante altre che non mancano lungo la strada Messina Catania. La piccola borgata dal suolo scosceso, negli anni '40 è stata eretta a parrocchia, divenendo anche frazione del comune di Acireale. Il primo parroco Don Rosario Strano insieme al popolo, scelsero S. Giovanni Bosco come santo protettore della nascente parrocchia e della frazione. Il toponimo della frazione acese di Guardia, nacque invece da una postazione militare sorta nel secolo XVII per cercare di porre freno al brigantaggio (denominata originariamente «Monte La Guardia,oggi in territorio di S.Giovanni Bosco»). Fino al 1880 si chiamava Sciare per via della consistenza geologica del suolo.Il nucleo abitativo più consistente di Sciare comprendeva la zona Ovest della attuale chiesa parrocchiale la cui costruzione risale al 1889.
Nel lessico comune il toponimo della frazione Santa Maria degli Ammalati deriverebbe da un lazzaretto, tuttavia l'evenienza non ha riscontri storici. Nella stessa frazione la contrada del «Castelluccio» rimanda ad una postazione militare del
XVI secolo.
Altre volte fu la vegetazione a dare il nome ai borghi: una macchia di
carrubi fornì il nome a Carruba (Giarre) [3] ed una piantagione di lino al paese di Linera (Santa Venerina).

Area geografica

Il Bosco d'Aci era esteso dal comprensorio che andava delle città di Acireale, Acicatena, Aci Bonaccorsi, Viagrande e Aci Sant'Antonio a Mascali, Giarre e Riposto e nell'entroterra sino a Monterosso (Aci Sant'Antonio) e Fleri (Zafferana Etnea).

Vegetazione

Nella parte restante si trova la quercia caducifoglie, il cerro, il castagno oltre alla tipica vegetazione mediterranea formata soprattutto da alloro,pistacchio, bagolaro, leccio, olivastro, lentischi, euforbia, rosa selvatica e ginestra. Nei frammenti di bosco ancora esistenti ad Ovest dell'abitato di S. Giovanni Bosco , fraz. di Acireale e attraversato in direzione N-S dall'autostrada A18 Catania Messina,sono presenti,oltre alle piante arboree sopra elencate, esemplari di Pirus piraster, di Fraxinus Ornus L. (Frassino da manna), di Crataegus monogyna e di Cytisus Villosus (Citiso).Vi si riscontrano anche esemplari di piante erbacee interessanti divenute rare, tra queste l'elegante anemone hortensis che fiorisce in primavera in un'area molto ristretta al limite N-E in prossimità della zona denominata "Felicetto". Della stessa famiglia, ma con fioritura autunnale è presente anche il Ranunculus bullatus dal bel colore giallo. (Potrebbe trattarsi di una pianta molto affine e comunque appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae). Dopo le prime piogge autunnali il sottobosco si veste di rosa per i ciclamini che spuntano con la loro magnifica eleganza da ogni anfratto roccioso; si tratta del noto Ciclamino Napoletano (Cyclamen Hederifolium) la cui fioritura si protrae fino al mese di dicembre. In primavera nel sottobosco prevale il bianco di una graziosa liliacea molto comune appartenente al Genere Allium. Una piccola grande risorsa, colpevolmente ignorata ed offesa dalle discariche abusive e non. Questo lembo di bosco, in località Badia di Monte Guardia (territorio del comune di S. Venerina - CT -), accoglieva fino a circa un decennio fa una enorme discarica che adesso risulta essere ricoperta da uno strato di terriccio. Il danno ambientale, senza considerare gli effetti deleteri alle falde freatiche sottostanti è costato la cancellazione di alcuni ettari di bosco etneo tra i pochi lembi rimasti ad una quota relativamente bassa sul versante orientale del Vulcano.

Progetti di Tutela

I lembi relitti del bosco hanno avuto un pur tardivo riconoscimento e sono stati inseriti nel Piano territoriale della Provincia di Catania. I lavori per il ripristino di gran parte del bosco con aree attrezzate e percorsi delimitati da ciottoli per lunghe passeggiate, anche in mountain bike, dovrebbero concludersi nel 2010.
Vi lascio delle immagini che rappresentano il disatro in cui versa oggi il Bosco di Aci, augurandoci delle immagini diverse fra qualche anno.


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