Lavinaio - Petizione per sollecitare lavori a scuola: 70 firme

Si è conclusa ed è stata protocollata in municipio la petizione popolare promossa dal consigliere comunale di Aci S. Antonio, Giuseppe Torrisi, per sollecitare interventi urgenti di manutenzione nel plesso elementare della frazione di Lavinaio. Oltre 70 le
firme raccolte che hanno sancito il successo dell’iniziativa sollecitata dagli stessi genitori dei piccoli alunni frequentanti il plesso. Tra gli interventi richiesti figurano la realizzazione di una tettoia sulla scalinata d’ingresso per riparare dalle intemperie, il
potenziamento dei riscaldamenti e la manutenzione di quelli esistenti, la riparazione di infissi e vetri rotti. Una copia della petizione è stata consegnata direttamente al sindaco Pippo Cutuli da alcuni rappresentanti dei genitori che hanno ricevuto dal primo cittadino ampie rassicurazioni. «Si tratta di interventi di ordinaria amministrazione - ha ribadito il sindaco - che senz’altro verranno eseguiti a breve. Insieme all’assessore alla pubblica istruzione vedremo quali sono le priorità ed interverremo». Soddisfazione è stata espressa dal promotore dell’iniziativa «sia per l’ampia partecipazione popolare di cittadini sia per le rassicurazioni ricevute dal sindaco, che si è mostrato disponibile e attento alla soluzione delle problematiche
scolastiche, così come già accaduto in occasione di una precedente petizione
avviata a S. M. La Stella lo scorso anno quando, nella veste di vice presidente
vicario del Consiglio provinciale, contribuì alla cessione, da parte della Provincia regionale di Catania, di un pezzo di terreno di 10 mila metri quadri per la realizzazione della nuova scuola».

IERI IN MUNICIPIO L’INCONTRO PER MIGLIORARE LA VIABILITÀ: Progetto per l’area attorno al casello dell’A18

È un progetto di viabilità ambizioso e di alto livello quello deciso e avviato in sinergia dai Comuni di Acireale, Acicatena e Aci S. Antonio e dalla Provincia regionale di Catania. Il progetto sfrutta in pratica somme residue, oltre due milioni di euro, del finanziamento relativo al "Patto delle Aci" di cui è capofila appunto Acireale, per la realizzazione di interventi viari utili a migliorare la circolazione veicolare tra i citati centri, nell’area tutt’attorno al casello autostradale acese. L’opera in questione riveste una particolare importanza perché consentirà, una volta realizzata, di decongestionare notevolmente il traffico in una zona in cui insistono, oltre all’ospedale "S. Marta e S. Venera" di Acireale, anche banche, enti pubblici e
diversi esercizi commerciali, anche di grandi dimensioni. Più nel dettaglio si provvederà ad armonizzare al massimo gli interventi infrastrutturali già previsti
dai tre comuni (e dalla Provincia per i tratti di competenza) sulle strade interessate; il progetto di "otto allungato" tra viale Cristoforo Colombo e via Cefalù, l’allargamento della carreggiata e l’istituzione di un doppio senso di marcia nella stessa via Cefalù,
la realizzazione di rotatorie in via Allegracuore (in prossimità del secondo ingresso del nosocomio acese), in Piano S. Giovanni (all’incrocio con via Tropea) e in via S. Giovanni (all’incrocio con la strada che conduce alla frazione santantonese di S.
Maria La Stella). Ieri mattina il Municipio di Aci S. Antonio ha ospitato un nuovo incontro tra le parti, dopo le conferenze di servizi svoltesi qualche settimana
fa; obiettivo della riunione, a cui ha partecipato anche l’assessore provinciale alla viabilità Ottavio Vaccaro, quello di rendere operativo il gruppo tecnico che dovrà realizzare un progetto preliminare da sottoporre all’assemblea del Patto delle Aci, convocata dal sindaco Nino Garozzo per il 3 dicembre prossimo. A coordinare il suddetto team saranno i dirigenti degli uffici tecnici dei tre Comuni. Alla conferenza
di ieri erano presenti, oltre al già citato assessore Vaccaro che ha dato ampia disponibilità al progetto per quanto di competenza della Provincia, anche
il sindaco di Aci S. Antonio, Pippo Cutuli, il suo vice Stefano Finocchiaro, il vice sindaco di Acicatena, Francesco Petralia e numerosi dirigenti e tecnici comunali; impossibilitato a partecipare a causa dell’emergenza maltempo, l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Acireale, Salvo Licciardello, che ha seguito fin qui l’intero iter progettuale. «È un primo modello di concertazione - ha spiegato il vicesindaco di Aci S. Antonio, Stefano Finocchiaro - che, oltre al raccordo politico, coniuga un momento di sintesi progettuale per realizzare un’opera importante che andrà a migliorare notevolmente tutto il flusso veicolare che gravita intorno al casello autostradale di Acireale».

Cutuli spiega i rincari della Tarsu:«Abbiamo debiti per 7 mln»

Una conferenza in Municipio per snocciolare cifre ufficiali e per rispondere "prove alla mano" al movimento civico CittAttiva che il giorno precedente aveva annunciato di aver depositato ricorso al Tar avverso all’aumento del 20% della Tarsu, la tassa sulla raccolta dei rifiuti, varato nel settembre scorso con una determina sindacale.
Il sindaco Pippo Cutuli, definendo il ricorso "inopportuno e fuori luogo", ha voluto fare chiarezza non solo sulla problematica Tarsu ma anche sulla delicata situazione economica del Comune santantonese. «L’aumento della tassa non è stato certo un nostro capriccio - ha commentato Cutuli - si è soltanto applicata la legge. Non si voleva affatto mettere in difficoltà la cittadinanza, alla quale abbiamo anche
chiesto scusa per il balzello, ma dovevamo intervenire in maniera decisa per fronteggiare l’ampio debito trovato». Il primo cittadino ha sottolineato che, pur
con l’aumento praticato, la nuova aliquota della Tarsu, fissata nel 2,60%, rimane comunque più bassa di quella dei vicini Comuni di Acireale (2,64%), Acicatena (2,80%) e quasi la stessa di Aci Bonaccorsi (2,59%). «La situazione trovata è molto difficile, pesante e onerosa - ha proseguito Cutuli - abbiamo un debito totale che si aggira sui 7 milioni di euro, di cui quasi 4 milioni solo per la spazzatura. Un debito straordinario che ho ereditato e che, per evitare il dissesto, va affrontato. Insieme con tutta la Giunta si sta lavorando ogni giorno con impegno e sacrificio per rimediare
alla pesante crisi». Alla conferenza hanno partecipato il vice sindaco Stefano Finocchiaro, l’assessore ai Tributi, Antonio Licciardello, gli assessori Michelangelo
Privitera e Carmela Santamaria e l’assessore alla Nettezza urbana, Pippo Di Stefano,
critico nei confronti dei precedenti amministratori i quali hanno consentito «che la situazione finanziaria del Comune degenerasse».

Aci S.Antonio e dintorni!

Tarsu, ricorso di «Cittattiva»: L’associazione si oppone all’aumento del 24%

Il movimento "CittAttiva" si oppone con decisione all’aumento del 24% della Tarsu,
la tassa sui rifiuti solidi urbani, deciso ad Aci S. Antonio dalla locale amministrazione
lo scorso settembre. Lo ha fatto depositando ieri un ricorso al Tar avverso la suddetta determina, la seconda registrata nel corso del 2008 sullo stesso argomento (un primo aumento della tassa sulla spazzatura, pari al 20% fu attuato L’ultimo aumento prevede nuove entrate per le casse comunali per 300 mila euro circa. «Due le motivazioni che animano il ricorso - ha tenuto a spiegare il coordinatore di "Cittàttiva", Giuseppe Rocca -. La prima è di carattere prettamente giuridico,
in quanto il decreto legge numero 93 aveva stabilito che le tasse locali non
potevano più essere aumentate per il 2008; l’altro è invece di carattere squisitamente
etico, in quanto crediamo che non si possa procedere nel corso dello stesso anno a due aumenti per la stessa tassa». «Tutto ciò - conclude Rocca - nonostante un peggioramento generale dei servizi; proprio di recente abbiamo registrato gravi problemi di igiene determinati dalla presenza di grandi cumuli di spazzatura». Tutte tematiche quest’ultime trattate in più occasioni anche all’interno del consiglio comunale, attraverso il consigliere di "Cittàttiva", Giuseppe Micalizzi, nel corso di lunghe ed animate sedute. A condividere e sostenere la suddetta iniziativa c’è anche il gruppo santantonese del Pd, che fa parte dell’opposizione e che attraverso i consiglieri
comunali Santo Caruso e Giuseppe D’Agata, ha già sollecitato in passato il sindaco
Pippo Cutuli a ritirare la determina, ritenuta "viziata da illegittimità".in marzo dall’amministrazione uscente guidata da Alfredo Pulvirenti).

DUE PASSI INDIETRO:
L’aumento della Tarsu è stato deciso con una determina sindacale, la n. 81, del
24 settembre 2008. L’amministrazione comunale ha giustificato tale provvedimento per fronteggiare il costo del servizio (raccolta dei rifiuti e conferimento di discarica) e per ripianare un debito pregresso di quasi quattro milioni di euro, ereditato dalla
precedente amministrazione.

SEMINARIO SULL’ECONOMIA!

È in programma venerdì prossimo alle ore 9,30, nei locali di Palazzo Cantarella di Aci S.Antonio, il seminario di apertura degli Incontri sull’internazionalizzazione dell’economia siciliana, previsti dal Por Sicilia 2000-2006 - Pir (Progetto integrato regionale) 5 misura 3.20. Tema dell’incontro, voluto nella "città del Casalotto" dal sindaco Pippo Cutuli e dall’assessore Stefano Finocchiaro, sarà "L’esperienza delle buone prassi: scambi formativi". Il progetto prevede la realizzazione
di scambi formativi specialistici in materia di internazionalizzazione economica, culturale, sociale e della pubblica amministrazione nell’area della Sicilia centro-orientale e all’Estero, in particolar modo nei paesi aderenti ai programmi comunitari Interreg che vedono la Sicilia come partner. Le tematiche riguarderanno: portualità turistica, turismo culturale, innovazione nel settore agroalimentare, marketing territoriale e governance pubblica per lo sviluppo locale.

Interruzione dell'energia elettrica giorno 27 novembre

Molto importante. Giovedì 27 Novembre 2008 dalle 7.30 alle 11.00 verrà interrotta l'energia elettrica nelle vie riportate sopra. Si raccomanda di non usare ascensori per tutto il periodo dei lavori. Durante il periodo dei lavori la corrente può essere momentaneamente riallacciata per effetuare prove tecniche. Per info si può telefonare al numero verde: 803500

Aci S.Antonio e dintorni!

Botta e risposta sulla petizione promossa nei giorni scorsi!

E’ botta e risposta ad Aci S. Antonio sulla petizione promossa nei giorni scorsi dal consigliere comunale Giuseppe Torrisi per sollecitare interventi urgenti di manutenzione nel plesso elementare della frazione di Lavinaio. «Tutte le scuole del territorio vengono monitorate ed attenzionate costantemente -ha sottolineato ieri il
presidente della quarta commissione consiliare permanente, Michele Quattrocchi-.
La petizione appare quindi superflua perchè, fin dall’insediamento di questa commissione, la soluzione delle problematiche legate alla scuola ha rappresentato l’obiettivo primario». Il presidente poi informa che la commissione, composta anche dai consiglieri Salvatore Adorno, Salvatore Tonzuso, Antonio Scuderi e Santo
Caruso, ha già compiuto tre sopralluoghi in tutte le scuole del territorio, serviti a rilevare le carenze dei vari plessi, avviare colloqui con il corpo docente, sollecitare gli uffici a compiere gli interventi più urgenti, in qualche caso già realizzati. Sopralluoghi compiuti alla presenza del sindaco Pippo Cutuli, dell’assessore alla pubblica istruzione Tiziana D’Anna e del presidente del consiglio comunale Nuccio Raneri. "Posso assicurare che tutti i giorni lavoriamo per migliorare le nostre scuole - conclude Quattrocchi - e nulla viene lasciato al caso».

Lavinaio, petizione per la scuola

È stata avviata ieri, su iniziativa del consigliere comunale santantonese Giuseppe Torrisi, una petizione popolare per sollecitare la locale amministrazione a compiere interventi urgenti nella scuola elementare della frazione di Lavinaio. Un atto, quest’ultimo che è stato deciso da Torrisi in seguito alle numerose richieste ricevute
dagli stessi genitori degli alunni che frequentano il plesso. «Ho sentito il dovere - spiega Giuseppe Torrisi - di portare all’attenzione del primo cittadino, attraverso la
petizione, una problematica di interesse collettivo, particolarmente sentita
a Lavinaio». Nei prossimi giorni il documento verrà ufficialmente consegnato
al primo cittadino, Pippo Cutuli. «Consapevoli del fatto che l’Amministrazione
comunali non ha la bacchetta magica e quindi non può consegnare alla collettività una nuova struttura in tempi brevi -si legge tra l’altro nella petizione- chiediamo di
arginare il problema attraverso interventi utili ed immediati, necessari per migliorare la qualità della vita dei nostri figli». Nell’elenco che è stato stilato figurano
così la realizzazione di una tettoia lungo la scalinata d’ingresso della scuola (per riparare i bambini in caso di maltempo), la fornitura di nuovi riscaldamenti
e la manutenzione straordinaria di quelli esistenti; infine la sostituzione degli infissi non funzionanti e dei vetri rotti. Appresa la notizia della raccolta di firme in corso e del contenuto della petizione, il sindaco Pippo Cutuli, si è detto pronto a rispondere alle richieste dei genitori. «Si tratta di interventi manutentivi - ha detto il primo cittadino - che rientrano tra quelli di ordinaria amministrazione e che saranno
quindi realizzati a breve. Per quanto riguarda invece la nuova scuola, in
grado di soddisfare le esigenze di una comunità in continua crescita, questa
amministrazione ha già attenzionato il problema. Sono stati infatti compiuti
dei sopralluoghi nel corso dei quali sono state individuate delle aree in grado di accogliere le nuove strutture».

Due chiese risplenderanno: Maxifinanziamento di 600 mila euro per «S. Biagio» e la piccola «Maria Ss. Ammalati»

Un maxi finanziamento di ben 600 mila euro è stato messo a disposizione dal
Dipartimento regionale di Protezione Civile per il recupero e la valorizzazione
di due importanti edifici religiosi santantonesi. Si tratta della chiesa di San
Biagio, in via Regina Margherita e della chiesetta intitolata a Maria Santissima
degli Ammalati, in via Roma. Entrambi gli interventi rientrano nel piano per il rientro nell’ordinario e per la ricostruzione, riparazione, adeguamento delle strutture danneggiate dagli eventi sismici e vulcanici che si verificararono a ottobre e dicembre 2002. Cinquecento mila euro sono previsti, nel dettaglio, per la chiesa di San Biagio,
centomila invece per quella di Maria Santissima degli Ammalati. Somme che
serviranno appunto a mettere in sicurezza e a ristrutturare i due edifici che sono stati per l’appunto danneggiati dal sisma. L’iter burocratico relativo al finanziamento
è ormai giunto alle battute finali. Nei locali del Dipartimento di Protezione civile si è svolta nei giorni scorsi una conferenza di servizi servita anche a coordinare l’intervento in questione. Presenti i rappresentanti, oltre che della stessa Protezione Civile, anche di Comune, Parrocchia e Soprintendenza ai Beni Culturali ed Artistici. «Si tratta di due chiese molto importanti e storiche per la nostra cittadina - ha commentato dal canto suo il sindaco di Aci S. Antonio, Pippo Cutuli - anche perché sono attualmente aperte al culto». «Con tali interventi - prosegue il primo cittadino
santantonese - si consentirà di ridare splendore a queste chiese e di sanare ulteriormente le ferite inferte dal sisma del 2002». «Una volta messi a punto
tutti gli atti necessari -conclude poi il primo cittadino - fra qualche settimana
potranno già essere pubblicati i bandi di gara per l’aggiudicazione dei lavori».

Campagna per la sicurezza stradale: clementine in vendita per la croce rossa

Domani domenica 16 novembre, in numerose piazze d'italia, i volontari della Croce Rossa Itliana raccoglieranno fondi per progetti sulla sicurezza stradale attraverso la vendita di clementine Igp di Calabria. Catania, infatti insieme a Reggio Calabria, è stata scelta tra tutte le province meridionali come sede dell'iniziativa in virtù dell'elevato numero di incidenti registrato negli ultimi anni. Quattrocento, solo nell'ultimo anno, tra Catania e Palermo. E' come se scomparisse una città grande come Avellino o Pordenone ogni dieci anni. E' come aver avuto un'altra guerra mondiale. Il numero di morti su strada è una strage continua che assume proporzioni sempre più preoccupanti. La Sicilia npon è fuori da questo circuito della morte. Tutt'altro. Le classifiche la vedono in vetta per quantità di decessi su strada. E i dati diventano ancora più drammatici se "se si pensa che per ogni ragazzo, o adulto morto, con lui si spezzano almeno altre due esistenze, quelle dei genitori o dei figli". Lo sa bene Enrico Guarneri, meglio conosciuto come Litterio. Dal giorno dell'incidente del figlio, che per fortuna è riuscito a salvarsi, la sua vita è completamente cambiata. E' per questo che ha scelto di prestare la sua immagine per la campagna nazionele "CLE' per CRI", promossa dalla Croce Rossa Italiana in collaborazione con la fondazione Ania e con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole della Regione Calabria. Gli Stand saranno in Piazza Stesicoro a Catania, in Piazza Duomo ad Acireale, in Piazza Maggiore ad Aci S.Antonio, in Piazza Umberto primo a Mascalucia, in Piazza Mazzini a Tremestieri e in Piazza Quattro Novembre a Maletto. "Il ricavato - spiega la presidentessa della sezione provinciale Cri Nicoletta Schillaci - sarà destinato alla realizzazione di uno spot da trasmettere su tutte le emittenti nazionali. Parte dei fondi sarà impiegato in un programma di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sul tema della sicurezza, di formazione ed educazione per chi guida, soprattutto i più giovani. Attività che portiamo avanti con successo da quasi un decennio, con progetti come PICCOLI SOCCORITORI CRESCONO che dal 2002 hanno coinvolto circa 200 scuole della provincia etnea".

QUI l'annuncio ufficiale dal sito della Croce Rossa

VEDI QUI IL MANIFESTO IN FORMATO PDF

Il più votato a Lavinaio è stato nominato delegato del sindaco

Ha creato qualche malumore, ad Aci S. Antonio, l'ultimo provvedimento del sindaco Pippo Cutuli che ha nominato Paolo Pitonio delegato sindaco della frazione di Lavinaio. La nomina di Pitonio, il più votato nella frazione alle Amministrative, è stata ufficializzata durante una breve cerimonia svoltasi nei locali parrocchiali (presenti il primo cittadino, il deputato reg. Nicola D'Agostino, il presidente del Consiglio comunale Nuccio Raneri e altri rappresentanti di giunta e del Consiglio comunale). La novità non è però piaciuta a sette consiglieri (Sorbello e Puglisi del Pdl, Quattrocchi di Autonomia Santantonese, D'Agata e Caruso del Pd, Micalizzi di Cittàttiva e Torrisi, di recente autosospesosi dall'Mpa) che hanno protocollato una mozione per chiedere al sindaco di revocare l'atto che "non rispecchia la volontà di diversi consiglieri, di maggioranza e minoranza». «Già esistono inoltre -aggiungono - rappresentanti istituzionali eletti dai cittadini della frazione che la rappresentano degnamente; il sindaco crea così un conflitto d'interessi con l'assessore con delega alle frazioni, esautorato dalle proprie funzioni istituzionali». «Cutuli si impegni invece - concludono gli scriventi - affinchè si possa migliorare l'efficienza dei servizi delle delegazioni comunali, ad oggi scadenti». Il sindaco, che conferma di non voler tornare indietro sulla decisione presa e che annuncia anzi altre nomine replica: «Non ho fatto nulla di irregolare. La nomina rientra nei poteri del sindaco. Invito i consiglieri a rivedere la loro posizione che ritengo irrituale ed illogica. Lavinaio, come le altre frazioni, è una comunità in crescita che ha bisogno di attenzioni».

Robotica, premiato un gruppo di cervelloni catanesi!

Allontanandomi un pò da quel che succede ad Aci S.Antonio dedico questo post ad una notizia molto importante alla quale forse nn si da il giusto peso e che si tiene un pò nell'ombra nonostante ci possa far sentire "vincitori" e fieri di esserlo:

Sono stati premiati con il primo posto i quattro studenti del corso di laurea specialistica in Ingegneria dell’automazione e dei sistemi complessi dell’Università di Catania che hanno partecipato all’Innovate Italy Altera Design Contest. La gara, rivolta a studenti universitari, consisteva nel realizzare un’idea originale attraverso lo sviluppo e la programmazione dei chip programmabili Fpga della Altera. Si tratta di Giuseppe Calabrò, Salvatore Antonio Costa, Rosario Foti Sciarampolo, Giuseppe
Mazzara Bologna, che hanno sviluppato un sistema di controllo per un robot articolato a sei ruote nell’ambito delle esercitazioni del corso di Robotica industriale tenuto dal prof. Giovanni Muscato. La selezione finale tra le prime tre squadre classificate e la premiazione si è svolta lo scorso 5 novembre a Cinisello Balsamo (Milano). I quattro aspiranti ingegneri, che hanno sbaragliato le venti squadre partecipanti provenienti dalle migliori Università italiane nel corso dell’evento internazionale "Sopc World 2008",
sono stati supervisionati nelle loro attività dall’ing. Domenico Longo.

Bozza di un nuovo piano viario: «Tutti diano il loro contributo»

Visualizzazione ingrandita della mappa

Al termine di un mese circa di lavoro l’assessorato alla Polizia municipale di Aci Sant’Antonio retto da Pippo Di Stefano, in collaborazione con il locale comando dei vigili urbani, ha completato la bozza del nuovo piano viario, attualmente all’esame della prima commissione consiliare. Il documento - che comprende nel dettaglio tutti i sensi di marcia, la segnaletica, la presenza di eventuali dossi ed altro - disegna in pratica un quadro completo di tutte le strade (del centro e delle frazioni) presenti sul territorio santantonese; una mappa dettagliata che, successivamente, consentirà di realizzare un piano generale organico per ottimizzare la viabilità e renderla maggiormente fruibile. Subito dopo l’approvazione da parte della commissione competente, presieduta da Antonio Di Stefano, il documento passerà all’esame del Consiglio comunale. «Invito tutte le forze cittadine - ha dichiarato l’assessore Di Stefano - a dare il personale contributo a questo piano, in modo che possa essere il più completo possibile e che possa rispondere alle esigenze di tutti. Invito che rinnovo anche ai cittadini, che potranno rivolgersi a questo assessorato o alla polizia municipale per fare le osservazioni del caso. Ringrazio intanto il comandante Parisi per il lavoro svolto e la collaborazione assicurata».

Si è insediato Giuseppe Romano: neosegretario generale

Si è insediato ieri nel corso di una breve cerimonia svoltasi nella sala giunta, il nuovo segretario generale del Comune. E’ il dott. Giuseppe Romano, 55 anni di Catania
(nella foto), proveniente dai comuni di Maletto e Maniace. Sposato e padre di due figli, Romano è laureato in scienze politiche e amministrative; ha ricoperto l’incarico di segretario generale anche a Tortorici, Valguarnera e Randazzo. Dal 1993 al 1997
è stato sindaco di Centuripe. Il nuovo segretario è stato accolto dal sindaco Pippo Cutuli, dagli assessori Finocchiaro, Santamaria e Privitera, dal comandante della polizia municipale Nino Parisi, oltre che da consiglieri e dipendenti comunali. «Credo che il dott. Romano -ha sottolineato il sindaco- abbia l’esperienza e tutte le carte in regola per ben operare in questo Comune che è cresciuto tanto».

Riqualificazione cimitero: effettuata in 20 giorni

Sono stati completati gli interventi di riqualificazione del cimitero comunale predisposti dalla locale amministrazione comunale guidata dal sindaco Pippo Cutuli. L’intervento, finanziato con circa 20 mila euro e durato una ventina di giorni, ha interessato in particolar modo la parte monumentale della struttura dove è stato messo in sicurezza l’impianto elettrico, ripuliti e sistemati alcuni viali, curate le aiuole (arricchite con nuove piante ornamentali) e posizionati nuovi tappetini di prato. Sia all’interno che all’esterno del cimitero sono stati inoltre messi in sicurezza tutti gli alberi di alto fusto; alcuni di questi erano stati danneggiati dall’ultima violenta grandinata e rappresentavano ormai un pericolo per la pubblica incolumità.
«La riqualificazione della struttura non si ferma qui - annuncia l’assessore ai servizi cimiteriali Stefano Finocchiaro- insieme al sindaco Cutuli abbiamo infatti in programma, nell’arco di tempo della nostra amministrazione, nuovi interventi nel
cimitero che hanno l’obiettivo di migliorarne ulteriormente la funzionalità. Colgo l’occasione per ringraziare le commissioni che rappresentano i quattro Cerei che hanno donato altrettante fontanelle artistiche per il luogo sacro».

Certificazioni via internet per i cittadini di 7 Comuni

E’ stato ultimato il 6 novembre, nella sala consiliare del Palazzo di Città di Aci S. Antonio, il collaudo relativo al progetto di rete informatica denominato «mio Comune.net», che vede coinvolti oltre a quello di Aci S. Antonio, capofila, anche i Comuni di Acireale, Acicatena, S. Gregorio, Zafferana, Aci Bonaccorsi e Trecastagni. Il progetto è stato realizzato con l’intervento dell’Unione Europea attraverso misure Por, con il contributo dei suddetti comuni coinvolti nella realizzazione della rete civica. Si pone l’obiettivo di migliorare in maniera sensibile, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo i vari servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione. Il
progetto, avviato un anno fa ed ora nelle fasi conclusive, prevede l’utilizzo di reti intranet ed internet che consentiranno, agli enti di scambiarsi informazioni e certificazioni e, ai cittadini-utenti, di acquisire attraverso un semplice clic dal computer di casa, certificati e notizie oppure pagare on-line i vari tributi. La nuova rete civica consentirà inoltre di fruire di servizi quali: gestione dell’Ici, scuola, polizia municipale, sportello unico dell’edilizia. «Siamo soddisfatti di
questo traguardo - ha commentato il sindaco Pippo Cutuli - Riteniamo infatti che con questi nuovi servizi a disposizione del cittadino e dell’impresa il nostro tessuto economico-sociale possa trarre l’adeguato slancio per un rinnovato sviluppo». Anche per il vicesindaco Stefano Finocchiaro «si tratta di un progetto ambizioso che consentirà ai cittadini dei comuni beneficiari di acquisire notizie e servizi in modo semplificato. Inoltre attraverso la rete intranet consentirà una comunicazione univoca tra gli uffici garantendo efficienza a vantaggio delle comunità».
All’incontro di ieri hanno partecipato rappresentanti dei vari comuni coinvolti nel progetto ed il responsabile della filiale Sud Italia del gruppo Saga (che ha messo a punto la rete), Antonino Calamia.

miocomune.net

Sfida tra 50 fotoamatori all’«Incontro d’autunno»!

Ha registrato una notevole partecipazione di fotoamatori il diciassettesimo «Incontro d’Autunno con la Fotografia», svoltosi quest’anno ad Aci S.Antonio e organizzato
dal Cine Foto Club Galatea di Acireale con la collaborazione e l’intervento del Comune santantonese. Oltre cinquanta gli appassionati di fotografia che si sono ritrovati all’appuntamento sempre più atteso con il trascorrere degli anni. Appassionati della foto che hanno subito immortalato le sette modelle che hanno
prestato la loro immagine posando accanto alle bellezze architettoniche
della "città del Casalotto". Il laboratorio di Nerina Chiarenza con le sue creature dipinte sul legno, i due "Pupi Siciliani", la concomitante ricorrenza delle
Forze Armate, le gustose specialità preparate della pasticceria locale. Questi sono stati tutti gli ingredienti che sono serviti ai fotoamatori per trascorrere una bella mattinata in compagnia nella località acese. Hanno fatto gli onori di casa il sindaco di Aci Sant’Antonio, Pippo Cutuli, con l’assessore Tiziana D’Anna e il presidente della Pro
Loco locale, Sebastiano Basile. I lavori realizzati saranno adesso esaminati dal Cine Foto Club "Galatea" che li selezionerà e li esporrà premiando i vincitori nel
corso di una serata che si svolgerà, sempre ad Aci Sant’Antonio, nei locali della Pro Loco, nel prossimo mese di dicembre.

4 Novembre...Corona d’alloro ai Caduti

Le celebrazioni per il 4
Novembre sono state anticipate a
domenica. Un corteo di autorità
politiche, civili e militari, si è
snodato da palazzo Carcaci a piazza
Maggiore dopo aver attraversato
tutta la via Vittorio Emanuele. Il
sindaco Pippo Cutuli e i
rappresentanti delle forze
dell’ordine hanno poi deposto una
corona d’alloro sul monumento ai
Caduti.