venerdì 28 novembre 2008

IERI IN MUNICIPIO L’INCONTRO PER MIGLIORARE LA VIABILITÀ: Progetto per l’area attorno al casello dell’A18



È un progetto di viabilità ambizioso e di alto livello quello deciso e avviato in sinergia dai Comuni di Acireale, Acicatena e Aci S. Antonio e dalla Provincia regionale di Catania. Il progetto sfrutta in pratica somme residue, oltre due milioni di euro, del finanziamento relativo al "Patto delle Aci" di cui è capofila appunto Acireale, per la realizzazione di interventi viari utili a migliorare la circolazione veicolare tra i citati centri, nell’area tutt’attorno al casello autostradale acese. L’opera in questione riveste una particolare importanza perché consentirà, una volta realizzata, di decongestionare notevolmente il traffico in una zona in cui insistono, oltre all’ospedale "S. Marta e S. Venera" di Acireale, anche banche, enti pubblici e
diversi esercizi commerciali, anche di grandi dimensioni. Più nel dettaglio si provvederà ad armonizzare al massimo gli interventi infrastrutturali già previsti
dai tre comuni (e dalla Provincia per i tratti di competenza) sulle strade interessate; il progetto di "otto allungato" tra viale Cristoforo Colombo e via Cefalù, l’allargamento della carreggiata e l’istituzione di un doppio senso di marcia nella stessa via Cefalù,
la realizzazione di rotatorie in via Allegracuore (in prossimità del secondo ingresso del nosocomio acese), in Piano S. Giovanni (all’incrocio con via Tropea) e in via S. Giovanni (all’incrocio con la strada che conduce alla frazione santantonese di S.
Maria La Stella). Ieri mattina il Municipio di Aci S. Antonio ha ospitato un nuovo incontro tra le parti, dopo le conferenze di servizi svoltesi qualche settimana
fa; obiettivo della riunione, a cui ha partecipato anche l’assessore provinciale alla viabilità Ottavio
Vaccaro, quello di rendere operativo il gruppo tecnico che dovrà realizzare un progetto preliminare da sottoporre all’assemblea del Patto delle Aci, convocata dal sindaco Nino Garozzo per il 3 dicembre prossimo. A coordinare il suddetto team saranno i dirigenti degli uffici tecnici dei tre Comuni. Alla conferenza
di ieri erano presenti, oltre al già citato assessore Vaccaro che ha dato ampia disponibilità al progetto per quanto di competenza della Provincia, anche
il sindaco di Aci S. Antonio, Pippo Cutuli, il suo vice Stefano Finocchiaro, il vice sindaco di Acicatena, Francesco Petralia e numerosi dirigenti e tecnici comunali; impossibilitato a partecipare a causa dell’emergenza maltempo, l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Acireale, Salvo Licciardello, che ha seguito fin qui l’intero iter progettuale. «È un primo modello di concertazione - ha spiegato il vicesindaco di Aci S. Antonio, Stefano Finocchiaro - che, oltre al raccordo politico, coniuga un momento di sintesi progettuale per realizzare un’opera importante che andrà a migliorare notevolmente tutto il flusso veicolare che gravita intorno al casello autostradale di Acireale».

Nessun commento:

Sponsorizzati qui!

Affiliazione