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E continua il botta e risposta tra il Sindaco di Aci S.Antonio Pippo Cutuli e il Consigliere Provinciale Enzo D'Agata. Adesso tocca proprio a quest'ultimo, con la risposta alle parole di Cutuli, rilasciate ieri tramite una nota diffusa.
In merito alla nota ufficiale del sindaco di Aci S. Antonio, Giuseppe Cutuli, che replica alle mie dichiarazioni del 6 ottobre scorso, desidererei precisare quanto segue. Sulla presunta infondatezza delle mie affermazioni, sarei stato felice di apprendere che non corrisponde al vero la notizia dell’atto di pignoramento verso terzi (il Credito Siciliano Spa) per la modica cifra di euro 1.961.485,00 (diconsi un milione novecentosessantunomila quattrocentottantacinque) promosso dall’Ato Ct 2 Aci ambiente Spa. e che il personale per la raccolta dei rifiuti solidi urbani non sia stato ridotto da 28 a 20 unità. Allo stesso modo sarei stato felice di apprendere che non è stata raddoppiata la tariffa dello scuolabus e che fossero stati distribuiti gli abbonamenti. Così come avrei preferito sapere di essere male informato perché l’asilo nido sta per riaprire. Ma così purtroppo non è, lo sappiamo tutti. Mentre l’anno sta per finire e si insedia il commissario ad acta per il bilancio di previsione 2011, avrei altresì gradito che il sindaco avesse fatto chiarezza sulle annunciate dimissioni di ben 4 assessori della sua giunta, dimissioni non ancora formalizzate. La mia nota non è stata scritta per amor di polemica, ma intendeva raccogliere un malessere generalizzato e diffuso tra la popolazione santantonese, a mio avviso comprensibilmente allarmata. Se il sindaco trova risibili le tematiche da me affrontate, bontà sua. Ma sappia che i cittadini non trovano nulla da ridere nel constatare lo scadimento dei servizi e il deterioramento della qualità della vita nella nostra comunità. In ogni caso se l’Amministrazione pro tempore è disponibile al dibattito, sappia che io non mi sono mai sottratto al confronto democratico, anzi l’ho sempre e comunque promosso. Se però il sindaco insiste nel voler affermare la falsità e/o pretestuosità delle mie considerazioni, stabilisca il luogo e la data per un civile pubblico incontro e me lo faccia sapere. In ogni caso, lo ringrazio per avermi dato la possibilità di informare la cittadinanza che giorno 21 ottobre sarà aggiudicata la trattativa privata per l’installazione dell’impianto di allarme e videosorveglianza nel nascente museo del Carretto Siciliano, mentre è già all’ordine del giorno del Consiglio Provinciale la proposta di variazione per la voce “Museo del Carretto Siciliano”, con la quale vengono stanziati ben 150 mila euro per la realizzazione del museo in Aci Sant’Antonio. Comunico parimenti che è in corso di pubblicazione anche il bando per la gestione del parco sub-urbano “Bosco di Aci”, che completa l’iter iniziato con la mia proposta di delibera nel lontano febbraio 1996. In conclusione, evidenzio come io sia sempre stato disponibile ai suggerimenti del sindaco Cutuli. Rappresento tutti i 58 Comuni della provincia etnea, ma è ovvio come io sia sommamente disponibile per il paese che mi ha eletto. Ammetto che con l’attuale amministrazione comunale santantonese il dialogo sia fin qui stato scarso, ma spero di cuore che questa nostra polemica sia l’occasione per future collaborazioni. Nell’interesse supremo della nostra comunità.
Dott. Enzo D’Agata
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