martedì 17 febbraio 2009

Un nuovo look per piazza Maggiore: Avviati ieri i lavori di riqualificazione che comporteranno una spesa di 400 mila euro


Hanno avuto inizio ieri mattina i lavori di riqualificazione di Piazza Maggiore, la principale piazza del paese. Progetto-stralcio di riqualificazione dell'asse via Regina Margherita - via Vittorio Emanuele - piazza Maggiore, l'intervento, eseguito dalla ditta "Ferraro Salvatore" di Piedimonte Etneo, comporterà una spesa di 400 mila euro che il Comune otterrà tramite l'accensione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti.«La riqualificazione di piazza Maggiore era attesa da anni - ha spiegato il sindaco Cutuli-. Abbiamo così voluto dare priorità a quest'iniziativa riprendendo e aggiornando un vecchio progetto della precedente amministrazione. L'obiettivo è quello di far diventare questo sito, così come merita, ancora più elegante». Per il vice sindaco Finocchiaro si tratta di «un'opera importante che consentirà di vivere la piazza in un modo più consono e più rispondente alle necessità di una comunità in continua evoluzione, e soprattutto farla riscoprire alle nuove generazioni e ai giovani».Il progetto, redatto dall'ing. Carmelo Arezzo di Trefiletti (responsabile unico del procedimento è invece l'arch. Giovanna Gurreri), prevede la rimozione del basalto lavico esistente, la scalpellatura delle basole e la reinstallazione. Sono poi previsti interventi di riqualificazione dell'arredo urbano.La conclusione dei lavori è prevista entro 150 giorni e per evitare che possano causare particolari disagi nell'accesso e nella fruizione della chiesa di S. Antonio Abate nel corso di una conferenza di servizi svoltasi nei giorni scorsi, cui hanno partecipato il sindaco Cutuli, il vicesindaco Finocchiaro, don Vittorio Rocca parroco dell'Arcipretura parrocchiale «S. Antonio Abate», il comandante dei vigili Antonino Parisi e il titolare della ditta "Ferraro", è stato deciso che la piazza resterà chiusa di volta in volta solo per piccoli tratti.

3 commenti:

Beppe Mammino ha detto...

Immane spreco di denaro pubblico per la distruzione di un bene storico
Non poteva fare eccezione alcuna, il Comune di Aci S. Antonio in provincia di Catania, nello spreco e sperperio del denaro pubblico.Che oggi venga chiamata "Riqualificazione" o in qualsiasi altro modo voglia essere chiamato è semplicemente uno specchietto per le allodole,per far si che l'ignaro cittadino si confonda nel leggere delle terminologie a loro non comuni. In realtà i lavori che si stanno eseguendo, presso la piazza Maggiore sono un modo come un altro per spendere denaro pubblico e in grande quantità,per far sì che qualche ingegnere o ditta di lavori pubblici si rinpingua le proprie tasche in questo momento di piena crisi.Che significa la parola riqualificazione? In realtà si sta ripavimentando una piazza fatta in basalto che è praticamente indistruttibile e che rende sempre più la sua bellezza col passare del tempo.Quale problema ha dato per essere eliminato? Dava problemi d'infiltrazioni? Ha fatto mai inciampare qualcuno? Ha ostacolato la viabilità o era anti estetico? Nulla di tutto ciò, nel fatto concreto si sta distruggendo un pezzo della nostra storia solo per il piacere di qualcuno che non si rende conto della gravità del fatto.Non ho date certe in merito alla costruzione della piazza, suppongo risalga, al periodo successivo al terribile terremoto dell' 11 Gennaio dell'anno 1693, data in cui il paese venne ricostruito.Che la soprintendenza ai beni culturali voglia chiudere gli occhi d'avanti a questo immane scempio,ne è la dimostrazione del fatto che i lavori e quindi la distruzione della piazza Maggiore,sono già cominciati.Si aumenta del 20% la tassa sui rifiuti per mancanza di fondi e poi si buttano fra i rifiuti 450.000 € che sarebbero potuti essere utilizzati per lavori di manutenzione impellenti e realmente necessari.Del resto cosa ci si poteva aspettare da una amministrazione, il cui Sindaco, pur di propagandarsi, è riuscito a prendere in giro persino Carlo Verdone? vedi link http://www.youtube.com/watch?v=fXHQ4eT_79U

Anonimo ha detto...

HAI PERFETTAMENTE RAGIONE JOKAMERA!!QUESTA "RIQUALIFICAZIONE"SERVE SOLO PER "RIQUALIFICARE"IL PORTAFOGLIO DI QUALCHE INGEGNERE CHE IN QUESTO PERIODO DI CRISI ECONOMICA NON PUO PIU PERMETTERSI DI REGALARE L'ANELLO DI DIAMANTI A SUA MOGLIE...POVERINA!!LE DITTE ARRICHISCONO E NOI POVERI CITTADINI DIVENTIAMO SEMPRE PIU POVERI...PER QUESTO ENORME SPRECO DI DENARO EVITABILISSIMO!!SE PROPRIO SI HANNO TUTTI QUESTI SOLDI PERCHE' NON USARLI PER COSE VERAMENTE IMPORTANTI???VOGLIAMO PARLARE DELLE BUCHE ANZI DIREI VERE E PROPIE FOSSE PERICOLOSISSIME PER MACCHINE E PEDONI??!!

Beppe Mammino ha detto...

Risposta al Sig.Sindaco

Illustre Sig. Sindaco,la sua risposta,a un lavoro ingiustificato come quello di piazza Maggiore,lascia il tempo che trova.Non perché un
pazzo come adolf hitler(minuscolo in segno di disprezzo),aveva deciso di sterminare la razza Ebrea,dobbiamo condividere e portare
avanti il suo pensiero anche dopo morto,perseverando nell'errore.Morto un Papa se ne fa un altro,ma se tutti ragionassero come ragiona lei,saremmo ancora al periodo dell'inquisizione.Il mutuo acceso con la Cassa Depositi e Prestiti era finalizzato alla
riqualificazione del centro urbano,ma di quale riqualificazione si parla?
Non pensa che esistono dei lavori veramente urgenti?
Pensa d'avvero di poter allargare la piazza in un sito cosi stretto e con già seri problemi di parcheggio e di viabilità?.Le ricordo che a causa della possibilità di veicolare,la linea dell'autobus ha dovuto cambiare il suo itinere,creando non pochi problemi ai cittadini costretti ad attendere l'autobus,nelle
giornate uggiose, sotto la pioggia.Vista la sua gentilezza di rispondere su questo benedetto blog,sii cosi cortese di portare a
conoscenza la cittadinanza delle delle modifiche che verranno apportate alla piazza magari esponendo il progetto,con le relative spese e costi su questo blog.La ringrazio anticipatamente,anche se con scarsa fiducia d'approvazione alla mia richiesta.

Giuseppe Mammino

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