E un pò di trambusto ad Aci S.Antonio, ormai lo si registra da tempo, per vari botta e risposta che tra consiglieri, assessori e sindaco, non si capisce più nulla.
Ecco un piccolo riassunto, per chiarire le idee a tutti.
Tutto parte da questo video:
Qualche giorno dopo, a seguito delle parole del consigliere Puglisi, una risposta secca arriva dall'assessore neo-eletto, Scuderi;
Eccone un estratto:
"È stato infatti possibile appurare in sede di liquidazione dei gettoni di presenza ai consiglieri comunali per le sedute consiliari e delle commissioni che lo stesso Puglisi, nel periodo in esame che va dall’1 luglio al 30 settembre 2011, ha maturato € 3.493,50 superando di quasi 500 € quanto previsto dalla legge (il 30% dell’indennità massima mensile corrisposta al sindaco).
Si tenga altresì conto che il suddetto importo si riferisce a ben 85 sedute di commissione e a 17 sedute di consiglio. Si ritiene pertanto che in circa 90 giorni, comprese domeniche e festivi (Ferragosto), lo stakanovista consigliere Puglisi si sia ininterrottamente occupato della cosa pubblica senza che però agli atti risulti un qualsiasi documento che comprovi l’attività dello stesso in relazione a quanto previsto dall’articolo 42 del Testo Unico 267/2000 in merito alle attribuzioni di controllo e di indirizzo politico ivi previste oltre che disinteressarsi “fattivamente” della Istituzione e dell’ordinamento dei tributi dove, in materia di IMU e di addizionale IRPEF, non risulta essere stata scritta una riga circa l’opportunità o meno di applicarle in raffronto ai tagli erariali ben conosciuti da tutti i cittadini senza bisogno che siano consiglieri comunali.
Appare quindi evidente che il consigliere Puglisi predica bene ma razzola male, visto che lui stesso è il primo a non badare a spese quando i tributi pagati dai cittadini vengono a lui destinati.
Se tutto ciò è solo una strumentalizzazione politica, nella dialettica consiliare, può essere benissimo ammessa, ma quando si tratta di discutere sui numeri e su dati di fatto il consigliere Puglisi non ci fa senz’altro una bella figura”.
La risposta del Consigliere Puglisi non si è fatta attendere, ed ecco che qualche giorno dopo, il comunicato stampa di risposta, è ben visibile a tutti:
"Il sottoscritto consigliere partecipa a n. 3 commissioni consiliari, una in più rispetto ad altri consiglieri perché in una commissione spesso sostituisce il consigliere Barbagallo (assente per motivi di lavoro), così come previsto nel regolamento comunale, in quanto capogruppo.
1) il consigliere sta facendo risparmiare all'ente circa €. 500,00 perché come previsto dalla legge non può superare il 30 % dell'indennizzo del Sindaco: se al mio posto avesse presieduto alla commissione un altro consigliere comunale, l'ente avrebbe speso €. 500,00 in più, quindi le mie spettanze in tre mesi (dal 1 luglio al 30 settembre 2011) non sono come dichiarato dall'Assessore €. 3.493,50 bensì meno di €. 3000,00 lordi.
2) smentisco categoricamente quanto dichiarato dall'Assessore, quindi posso dire che è una falsità quanto rilasciato a mezzo stampa, perché il sottoscritto è uno dei pochi consiglieri che interviene rilasciando proprie dichiarazioni in quasi tutte le commissioni consiliari (verificare verbali di commissione II, III, V)
3) è falsa la dichiarazione dell'Assessore Scuderi riguardante il mio disinteresse all'istituzione e all'ordinamento dei tributi in materia di IMU e addizionale IRPEF: come si evince dai verbali della III commissione il consigliere Puglisi, insieme ad altri consiglieri, ha più volte dichiarato la necessità di tagliare le spese superflue prima di istituire nuove tasse, avendo grande senso di responsabilità e senza che mai l'amministrazione abbia preso in considerazione tali proposte.
Appare, quindi, evidente l'imbarazzo dell'Assessore Scuderi (tra l'altro in carica da poco tempo), che trovandosi in forte difficoltà si vede bocciare ancora una volta la delibera sull'imposta addizionale IRPEF.
E' ormai sotto gli occhi di tutti che l'amministrazione Cutuli non ha più la maggioranza in consiglio, e che l'attacco dell'Assessore è puramente personale (forse non digerisce che tali spettanze sono proprio per il consigliere Puglisi).
Ribadisco quanto ho affermato più volte in consiglio comunale, che questa amministrazione è stata incapace di governare e portare avanti seri progetti, fallendo clamorosamente di fatto gli obiettivi prefissi; e non ci sono scuse, perché sette assessori sono fin troppi, in quanto in questo momento sono più dei consiglieri di maggioranza.
E visto che il consigliere Puglisi è sempre stato attento alle problematiche dei cittadini, fa richiesta al Presidente del Consiglio di mettere a votazione la proposta di lasciare le indennità degli ultimi 10 mesi di legislatura rimasti spettanti ai consiglieri, assessori e al sindaco (che si aggirano intorno a €. 250.000,00) per la sistemazione di strade del nostro territorio o per la realizzazione di una struttura pubblica, come una tensostruttura sportiva che i ragazzi aspettano da anni."
Restate collegati, per qualsiasi eventuale aggiornamento!
Ecco un piccolo riassunto, per chiarire le idee a tutti.
Tutto parte da questo video:
Qualche giorno dopo, a seguito delle parole del consigliere Puglisi, una risposta secca arriva dall'assessore neo-eletto, Scuderi;
Eccone un estratto:
"È stato infatti possibile appurare in sede di liquidazione dei gettoni di presenza ai consiglieri comunali per le sedute consiliari e delle commissioni che lo stesso Puglisi, nel periodo in esame che va dall’1 luglio al 30 settembre 2011, ha maturato € 3.493,50 superando di quasi 500 € quanto previsto dalla legge (il 30% dell’indennità massima mensile corrisposta al sindaco).
Si tenga altresì conto che il suddetto importo si riferisce a ben 85 sedute di commissione e a 17 sedute di consiglio. Si ritiene pertanto che in circa 90 giorni, comprese domeniche e festivi (Ferragosto), lo stakanovista consigliere Puglisi si sia ininterrottamente occupato della cosa pubblica senza che però agli atti risulti un qualsiasi documento che comprovi l’attività dello stesso in relazione a quanto previsto dall’articolo 42 del Testo Unico 267/2000 in merito alle attribuzioni di controllo e di indirizzo politico ivi previste oltre che disinteressarsi “fattivamente” della Istituzione e dell’ordinamento dei tributi dove, in materia di IMU e di addizionale IRPEF, non risulta essere stata scritta una riga circa l’opportunità o meno di applicarle in raffronto ai tagli erariali ben conosciuti da tutti i cittadini senza bisogno che siano consiglieri comunali.
Appare quindi evidente che il consigliere Puglisi predica bene ma razzola male, visto che lui stesso è il primo a non badare a spese quando i tributi pagati dai cittadini vengono a lui destinati.
Se tutto ciò è solo una strumentalizzazione politica, nella dialettica consiliare, può essere benissimo ammessa, ma quando si tratta di discutere sui numeri e su dati di fatto il consigliere Puglisi non ci fa senz’altro una bella figura”.
La risposta del Consigliere Puglisi non si è fatta attendere, ed ecco che qualche giorno dopo, il comunicato stampa di risposta, è ben visibile a tutti:
"Il sottoscritto consigliere partecipa a n. 3 commissioni consiliari, una in più rispetto ad altri consiglieri perché in una commissione spesso sostituisce il consigliere Barbagallo (assente per motivi di lavoro), così come previsto nel regolamento comunale, in quanto capogruppo.
1) il consigliere sta facendo risparmiare all'ente circa €. 500,00 perché come previsto dalla legge non può superare il 30 % dell'indennizzo del Sindaco: se al mio posto avesse presieduto alla commissione un altro consigliere comunale, l'ente avrebbe speso €. 500,00 in più, quindi le mie spettanze in tre mesi (dal 1 luglio al 30 settembre 2011) non sono come dichiarato dall'Assessore €. 3.493,50 bensì meno di €. 3000,00 lordi.
2) smentisco categoricamente quanto dichiarato dall'Assessore, quindi posso dire che è una falsità quanto rilasciato a mezzo stampa, perché il sottoscritto è uno dei pochi consiglieri che interviene rilasciando proprie dichiarazioni in quasi tutte le commissioni consiliari (verificare verbali di commissione II, III, V)
3) è falsa la dichiarazione dell'Assessore Scuderi riguardante il mio disinteresse all'istituzione e all'ordinamento dei tributi in materia di IMU e addizionale IRPEF: come si evince dai verbali della III commissione il consigliere Puglisi, insieme ad altri consiglieri, ha più volte dichiarato la necessità di tagliare le spese superflue prima di istituire nuove tasse, avendo grande senso di responsabilità e senza che mai l'amministrazione abbia preso in considerazione tali proposte.
Appare, quindi, evidente l'imbarazzo dell'Assessore Scuderi (tra l'altro in carica da poco tempo), che trovandosi in forte difficoltà si vede bocciare ancora una volta la delibera sull'imposta addizionale IRPEF.
E' ormai sotto gli occhi di tutti che l'amministrazione Cutuli non ha più la maggioranza in consiglio, e che l'attacco dell'Assessore è puramente personale (forse non digerisce che tali spettanze sono proprio per il consigliere Puglisi).
Ribadisco quanto ho affermato più volte in consiglio comunale, che questa amministrazione è stata incapace di governare e portare avanti seri progetti, fallendo clamorosamente di fatto gli obiettivi prefissi; e non ci sono scuse, perché sette assessori sono fin troppi, in quanto in questo momento sono più dei consiglieri di maggioranza.
E visto che il consigliere Puglisi è sempre stato attento alle problematiche dei cittadini, fa richiesta al Presidente del Consiglio di mettere a votazione la proposta di lasciare le indennità degli ultimi 10 mesi di legislatura rimasti spettanti ai consiglieri, assessori e al sindaco (che si aggirano intorno a €. 250.000,00) per la sistemazione di strade del nostro territorio o per la realizzazione di una struttura pubblica, come una tensostruttura sportiva che i ragazzi aspettano da anni."
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1 commento:
andatevene tutti a casa ,se veramente eravate persone per bene non vi mettevate in politica.
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