Un importante accordo è stato
stipulato nei giorni scorsi tra il Comune di Aci S. Antonio e il
Consorzio Connecting People Onlus.
L’intesa prevede infatti l’impiego dei cittadini appartenenti ai Paesi del Nord Africa ed ospiti dallo scorso mese di agosto del Centro di accoglienza santantonese in attività di pubblica utilità.
L’obiettivo è quello di promuovere l’integrazione degli stessi ospiti.
Più nel dettaglio, i suddetti soggetti collaboreranno su base volontaria e a titolo gratuito affiancando il personale operaio comunale, in forma saltuaria e occasionale, nelle quotidiane attività previste.
Il Comune metterà a disposizione dei volontari il vestiario, le attrezzature e quant’altro necessario nel rispetto della normativa vigente in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Saranno sei in tutto le unità impiegate, coordinate dal vice sindaco Stefano Finocchiaro e dagli assessori ai Servizi Sociali e alla Polizia Municipale, Fabio Faranda e Orazio Pulvirenti.
Tre unità saranno impiegate nello spazzamento delle principali strade del centro; le atre tre rispettivamente nella villa comunale, nel cimitero comunale e nel settore Servizi Sociali.
“E’ ormai da quasi un anno –spiega l’Amministrazione Comunale- che questi cittadini stranieri vivono nella nostra comunità. Una convivenza improntata sempre sul rispetto e sulla collaborazione reciproca. Ci è sembrato quindi opportuno offrire loro la possibilità di integrarsi ancora meglio nel tessuto sociale locale partecipando a piccoli lavori di pubblica utilità che, oltre ad impegnarli attivamente, permettono di ricambiare l’ospitalità con azioni concrete sul territorio”.
L’intesa prevede infatti l’impiego dei cittadini appartenenti ai Paesi del Nord Africa ed ospiti dallo scorso mese di agosto del Centro di accoglienza santantonese in attività di pubblica utilità.
L’obiettivo è quello di promuovere l’integrazione degli stessi ospiti.
Più nel dettaglio, i suddetti soggetti collaboreranno su base volontaria e a titolo gratuito affiancando il personale operaio comunale, in forma saltuaria e occasionale, nelle quotidiane attività previste.
Il Comune metterà a disposizione dei volontari il vestiario, le attrezzature e quant’altro necessario nel rispetto della normativa vigente in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Saranno sei in tutto le unità impiegate, coordinate dal vice sindaco Stefano Finocchiaro e dagli assessori ai Servizi Sociali e alla Polizia Municipale, Fabio Faranda e Orazio Pulvirenti.
Tre unità saranno impiegate nello spazzamento delle principali strade del centro; le atre tre rispettivamente nella villa comunale, nel cimitero comunale e nel settore Servizi Sociali.
“E’ ormai da quasi un anno –spiega l’Amministrazione Comunale- che questi cittadini stranieri vivono nella nostra comunità. Una convivenza improntata sempre sul rispetto e sulla collaborazione reciproca. Ci è sembrato quindi opportuno offrire loro la possibilità di integrarsi ancora meglio nel tessuto sociale locale partecipando a piccoli lavori di pubblica utilità che, oltre ad impegnarli attivamente, permettono di ricambiare l’ospitalità con azioni concrete sul territorio”.
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