Il salone di Palazzo Cantarella ha ospitato qualche settimana fa, la cerimonia di consegna di tre targhe turistiche che saranno collocate sul territorio di Aci S. Antonio e, più precisamente, sul conetto vulcanico Monte Rosso del 1329, sulle sciare laviche boscate del 1329 di S. Maria La Stella, sul fronte lavico del 350 d.C.
La manifestazione è stata organizzata dal Comune in collaborazione con l’I.R.M.A. (Istituto di Ricerca Medica e Ambientale) di Acireale e la Pro Loco di Aci S. Antonio.
Dopo i saluti del sindaco, dott. Pippo Cutuli, e del presidente della Pro Loco, dott. Paolo Rapisarda (alla sua prima uscita ufficiale dopo l’elezione avvenuta nelle scorse settimane), il noto vulcanologo, prof. Jean Claude Tanguy, dell’Institut de Physique du Globe di Parigi, ha relazionato sul tema “Rischio vulcanico nel territorio etneo e delle Aci”.
Quindi il primo cittadino ha ricevuto dalle mani del dott.. Giovanni Tringali, fondatore e direttore scientifico dell’I.R.M.A., le suddette targhe turistiche.
Lo stesso dott. Tringali ha poi relazionato sul tema: “Oronimi Etnei”: una recente pubblicazione sull’origine dei nomi dei crateri dell’Etna.
“E’ un onore ricevere queste targhe –ha sottolineato il sindaco Cutuli nel suo intervento di saluto- che qualificano ancora di più il nostro territorio, sia in chiave storica che turistica. Ringraziamo l’IRMA che ha avviato questa proficua collaborazione con l’Ente e il prof. Tanguy che con la sua presenza ha dato prestigio al nostro territorio”.
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