martedì 31 marzo 2009
«Una via per ricordare Nicolosi» Strada dedicata all'ex presidente della Regione.
lunedì 30 marzo 2009
Conferenza sulla salute e la sicurezza dei lavoratori nei luogni di lavoro
domenica 29 marzo 2009
Due progetti partecipano al bando Inail per la sicurezza della Media De Gasperi
giovedì 26 marzo 2009
Potatura parziale degli alberi alle scuole elementari in via Montale
martedì 24 marzo 2009
PREMIO NAZIONALE "MASSIMO TRAMONTE"
La sala di rappresentanza di Palazzo Cantarella ha ospitato lo scorso venerdì la conferenza stampa di presentazione del quarto concorso fotografico “Premio nazionale per la fotografia Massimo Tramonte”, organizzato dall’associazione culturale “Ilbox – motore per l’arte” di Orta San Giulio (No) in collaborazione con il Comune di Aci S. Antonio. Il concorso è dedicato al giovane fotoreporter del quotidiano “Il Tempo” scomparso in un incidente stradale la notte del 4 luglio 2002 mentre era in servizio. Alla conferenza stampa, introdotta dal saluto del sindaco, dott. Pippo Cutuli, sono intervenuti il presidente dell’Associazione culturale “Ilbox” nonché direttore del settimanale Cronaca Vera, dott. Giuseppe Biselli, l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione, dott.ssa Tiziana D’Anna, il presidente del consiglio comunale, dott. Nuccio Raneri e il deputato regionale, on. Nicola D’Agostino. “Siamo onorati di ospitare ad Aci S. Antonio questo Premio nazionale di fotografia –ha evidenziato il primo cittadino santantonese-. L’iniziativa ha infatti il merito di ricordare nel migliore dei modi persone che hanno dato tutto, in termini di impegno, sacrificio e passione, per la loro professione. La memoria di queste figure, penso a Massimo Tramonte, alla conterranea Maria Grazia Cutuli e a tanti altri validi professionisti, non andrà persa”.Concetti quest’ultimi ribaditi anche dal presidente Biselli: “L’unico modo per ricordare Massimo era far fare fotografie; attraverso questo concorso, che grazie al collega Giuliano Rotondi abbiamo reso itinerante per l’Italia, pensiamo di aver raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Un messaggio particolare vorrei rivolgerlo ai più giovani: se si ha voglia di crescere in maniera sana non ci sono limiti alle passioni, come la fotografia, che si possono imparare”.
Sui giovani ha tenuto a soffermarsi l’assessore alla Pubblica Istruzione, dott.ssa Tiziana D’Anna: “Una sezione del concorso è riservata ai ragazzi delle scuole medie. Mi auguro che tra loro ci sia qualcuno che possa ispirarsi a Massimo Tramonte e a coltivare la passione per fotografia, crescendo con essa”.“Siamo davanti ad un esempio –ha sottolineato l’on. D’Agostino- e siamo testimoni dell’importante ruolo del giornalista e del fotografo di frontiera, che rischia in prima persona per adempiere ad un servizio in favore della democrazia e della crescita sociale. Un giovane che con passione e coraggio ha voluto testimoniare il senso di un lavoro difficile e di sacrificio”. Il concorso fotografico intitolato a Massimo Tramonte è aperto a tutti ed è suddiviso in tre sezioni: fotografi professionisti e fotogiornalisti iscritti all’Albo dei Giornalisti; fotoamatori e giovani fotografi delle scuole medie. Si articola in due sezioni a tema libero: stampe a colore e stampe in bianco e nero. Le opere dovranno essere inviate o consegnate a mano unitamente alla scheda di partecipazione al seguente indirizzo: Comune di Aci S. Antonio “Premio nazionale comunale per la fotografia Massimo Tramonte quarta edizione 2009”, Segreteria comunale – via Regina Margherita n.8 – 95025 Aci S. Antonio (telefoni 095-7010050 – 095-7010048 fax. Il termine di presentazione delle opere è il 15 giugno 2009. L’inaugurazione della mostra e la premiazione sono in programma il 28 giugno p.v. alle ore 11.
Oggi seduta sull'ok al piano urbano dei chioschi
sabato 21 marzo 2009
Protezione civile: nuovo regolamento
Mpa: Adorno e Scuderi non sono più consiglieri
giovedì 12 marzo 2009
Il sindaco Cutuli sulla sede unitaria del Centro per l’impiego: «Sono stato contattato, Nessuna volontà di decentrare l’Ufficio»
Ancora un botta e risposta in merito alla sede unitaria per le attività del Centro per l’impiego. Dopo la disponibilità manifestata dal sindaco di Aci S. Antonio, il dott. Pippo Cutuli, si era registrata la pronta e piccata risposta del sindaco di Acireale,
il dott. Nino Garozzo, che aveva evidenziato come i lavori nei locali già individuati nella sede dell’Ipab Pennisi Alessi, fossero in fase di ultimazione. Ieri ancora un intervento di Cutuli sulla vicenda che tenta di ricomporre la situazione: «Il sottoscritto è stato contattato dai responsabili del Centro per l’Impiego e investito del problema; da circa otto anni infatti quest’ultimi sono alla ricerca di una sede ampia e confortevole in grado di accogliere l’utenza. Nessuna fuga in avanti quindi, né tanto meno la volontà di decentrare l’ufficio da Acireale. Mi auguro anzi che in pochi mesi, così come assicurato dal collega sindaco di Acireale, possa essere risolta quest’annosa problematica che ha già provocato tanto disagio all’utenza e che la disponibilità già espressa da questa Amministrazione possa contribuire in qualche modo ad accelerare il completamento dei lavori ». A chiarire meglio i contorni della situazione è intervenuta anche la terza parte in causa: il servizio Ufficio Provinciale del Lavoro, il cui direttore, dott. Domenico Palermo, in una nota ha affermato che: «Nel mese di marzo del 2008 venne indirizzata da questo ufficio al sindaco del Comune di Acireale una nota nella quale si chiedeva la convocazione urgente di una conferenza di servizi con i rappresentanti dei Comuni interessati, delle associazioni datoriali e delle organizzazioni sindacali. Alla richiesta non è mai stata data risposta. Si accoglie quindi con estremo favore la notizia che uno dei Comuni presenti nel territorio metta a disposizione i locali per dare una sede unitaria ai servizi del Centro per l’impiego».
Verde pubblico, interventi nella Circonvallazione
Proseguono i lavori di manutenzione del verde pubblico nel Comune di Aci S.Antonio al fine di rendere l’ambito urbano più fruibile e gradevole migliorando la vita dei cittadini. Al centro degli interventi attuati in questi giorni vi è la centralissima via Vittorio Emanuele, i cui alberi sono stati oggetto di potatura da parte degli operai della ditta "Siem Verde snc". I lavori, che nelle scorse settimane hanno interessato la frazione di Lavinaio e la via Nicola Maugeri, proseguiranno nei prossimi giorni con la manutenzione delle rotatorie, che si trovano lungo la Circonvallazione, e delle altre aree a verde che sono presenti del centro cittadino e nelle frazioni.
martedì 10 marzo 2009
Arresto durante la partita Aci S.Antonio - Milazzo
Aci S. Antonio si propone per ospitare il Centro per l'Impiego in un unico locale
venerdì 6 marzo 2009
Incontro operai della Sat con le autorità cittadine, provinciali e nazionali
giovedì 5 marzo 2009
I manifesti ad Aci S.Antonio sono di gran moda!
Continua ad Aci Sant’Antonio il botta e risposta tra opposizione e amministrazione sulla Tarsu. Dopo il manifesto fatto affiggere a metà febbraio dal sindaco santantonese, Pippo Cutuli, in cui si spiegava quali fossero le motivazioni dell’aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani, è stata l’opposizione, in questi giorni, a proporre ai cittadini un "contromanifesto" con cui, invece, si spiegano le critiche contro quell’aumento. Il movimento Cittattiva, tramite il coordinatore Giuseppe Rocca e il consigliere comunale Giuseppe Micalizzi, e il Partito Democratico, tramite i consiglieri Santo Caruso e Giuseppe D’Agata, spiegano che "saranno i santantonesi a risolvere i problemi dell’amministrazione pagando di tasca propria un aumento
del costo di gestione". «Il presidente dell’Ato Aciambiente - si legge nel manifesto - ha dichiarato che non c’è stato alcun aumento". La questione è spinosa e si protrae già da tempo: durante l’ultimo consiglio comunale proprio l’opposizione, tornando sulla Tarsu, fece notare come la via più giusta da seguire non sarebbe quella dell’aumento della tassa quanto l’individuazione dei tanti evasori. «Non ho ancora avuto modo di leggere attentamente il manifesto -ha affermato il sindaco Cutuli - ma mi pare l’ennesima provocazione dell’opposizione. L’aumento è stato un atto dovuto e necessario relativo a una situazione disastrata che abbiamo trovato al momento
del nostro insediamento: questo la sinistra lo sa, ma vuole evitare di parlarne».
(manifesto da parte di cittattiva e PD)