L'amministrazione comunale di Aci S. Antonio ha ufficializzato, nella giornata del 21 Febbraio, la locazione di un terreno che sarà adibito a Centro di raccolta comunale per la raccolta differenziata di cartone, plastica e vetro. Nello specifico si tratta di un terreno che si trova in via S. Onofrio, all'angolo con via Croce: a pochi metri dalla sede dello stabilimento ex Sat.
I 2.600 metri quadrati dell'area affittata dal Comune saranno, ha spiegato una nota, dotati di recinzione e barriere esterne che saranno realizzate con apposite siepi; saranno creati anche l'impianto di illuminazione al momento assente e le rampe carrabili necessarie per il conferimento dei materiali ingombranti o pesanti. La zona che sarà adibita a scarico dei materiali da conferire, poi, sarà servita da una tettoia di copertura e da un sistema di smaltimento delle acque meteoriche; sarà, infine, creato anche l'alloggio per il custode.
Ma a cosa servirà questo Centro di raccolta? Si tratta, a ben vedere, del primo passo concreto verso un sistema "moderno" di raccolta differenziata della nettezza urbana: solo grazie al centro, infatti, sarà possibile stoccare i rifiuti differenziati e poi trasportarli verso i centri di trattamento.
A tal fine l'amministrazione comunale ha anche reso noto di aver attivato specifiche convenzioni con i consorzi di filiera del Conai (Consorzio nazionale imballaggi) che si occupa di riciclo.
«L'obiettivo - hanno spiegato il sindaco Pippo Cutuli e l'assessore all'Ecologia Orazio Pulvirenti - è quello di incrementare in maniera tangibile e con effetti immediati le percentuali di raccolta differenziata e raggiungere così gli obiettivi prefissati. Per tale motivo si è avviato lo scorso anno l'iter con la pubblicazione di un bando pubblico per la ricerca di un'area adeguata. Si sta provvedendo a stilare l'apposito regolamento da sottoporre al Consiglio Comunale. Ci auguriamo che attraverso questo nuovo impianto, mai avuto in precedenza sul territorio, si possa concretamente giungere ad ottimi risultati di differenziata».
I 2.600 metri quadrati dell'area affittata dal Comune saranno, ha spiegato una nota, dotati di recinzione e barriere esterne che saranno realizzate con apposite siepi; saranno creati anche l'impianto di illuminazione al momento assente e le rampe carrabili necessarie per il conferimento dei materiali ingombranti o pesanti. La zona che sarà adibita a scarico dei materiali da conferire, poi, sarà servita da una tettoia di copertura e da un sistema di smaltimento delle acque meteoriche; sarà, infine, creato anche l'alloggio per il custode.
Ma a cosa servirà questo Centro di raccolta? Si tratta, a ben vedere, del primo passo concreto verso un sistema "moderno" di raccolta differenziata della nettezza urbana: solo grazie al centro, infatti, sarà possibile stoccare i rifiuti differenziati e poi trasportarli verso i centri di trattamento.
A tal fine l'amministrazione comunale ha anche reso noto di aver attivato specifiche convenzioni con i consorzi di filiera del Conai (Consorzio nazionale imballaggi) che si occupa di riciclo.
«L'obiettivo - hanno spiegato il sindaco Pippo Cutuli e l'assessore all'Ecologia Orazio Pulvirenti - è quello di incrementare in maniera tangibile e con effetti immediati le percentuali di raccolta differenziata e raggiungere così gli obiettivi prefissati. Per tale motivo si è avviato lo scorso anno l'iter con la pubblicazione di un bando pubblico per la ricerca di un'area adeguata. Si sta provvedendo a stilare l'apposito regolamento da sottoporre al Consiglio Comunale. Ci auguriamo che attraverso questo nuovo impianto, mai avuto in precedenza sul territorio, si possa concretamente giungere ad ottimi risultati di differenziata».
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