Mercoledì scorso, è stata annunciata la firma all'Ufficio provinciale del lavoro di Catania della proroga di sei mesi della cassa integrazione straordinaria per i 157 lavoratori dell'azienda santantonese. La notizia era attesa ormai da diversi giorni: la scadenza dell'ammortizzatore sociale, concesso un anno fa, era infatti prevista per lunedì 8 marzo. In questi mesi i lavoratori, che continuano comunque il presidio in via S. Onofrio, hanno portato avanti, insieme alle organizzazioni sindacali, un'azione volta da un lato a tentare il salvataggio del patrimonio aziendale, dall'altro a sensibilizzare le istituzioni per trovare possibilità di reimpiego per un organico formato da operai altamente specializzati: per questo motivo una delle possibili "vie d'uscita" per i lavoratori è stata individuata nel nuovo settore, in veloce via di sviluppo, del fotovoltaico.Dopo la trasmissione dei documenti al ministero del Lavoro si attendono adesso i tempi tecnici necessari per ottenere il provvedimento amministrativo. «In attesa di individuare una soluzione definitiva al problema, era proprio questo -commenta il primo cittadino santantonese Pippo Cutuli - il primo obiettivo che, insieme ai lavoratori e al presidente della Regione Raffaele Lombardo, ci eravamo prefissati, per cercare intanto di dare un po' di ossigeno alle circa 160 famiglie coinvolte. Sono rallegrato per la firma della proroga, giunta in extremis dopo tante vicissitudini e preoccupazioni e dopo oltre un mese di faticoso presidio permanente dinanzi alla fabbrica da parte dei lavoratori. Desidero ringraziare per l'importante lavoro svolto il dott. Paolo Trovato, dirigente dell'assessorato regionale al Lavoro e il prof. Fabio Santangelo, commissario liquidatore». Soddisfazione anche da parte di Giuseppe Di Mauro, Rsu ex Sat: «Con questa proroga i lavoratori possono ora guardare con maggiore serenità al futuro; è una bella notizia anche se non è questo l'obiettivo finale, da individuare invece nella definitiva ricollocazione dei lavoratori. Un ringraziamento va anche all'imprenditore Salvo Raffa che attraverso il documento sottoscritto si è impegnato a provvedere in qualche modo al ricollocamento dei lavoratori ex Sat».
Nessun commento:
Posta un commento