Il Comune di Aci S. Antonio è entrato a fare parte (unico caso nella provincia etnea) del Consiglio direttivo regionale del coordinamento Agende 21 locale Sicilia. Si tratta di un percorso di gestione responsabile del proprio territorio, ispirato ai principi della sostenibilità attraverso l’integrazione della dimensione ambientale in ogni politica di governo locale e di una concreta e consapevole partecipazione dei cittadini
ai processi decisionali relativi alla propria terra. L’assemblea, riunitasi a Caltanissetta, ha tra l’altro affrontato l’analisi della bozza di modifica del regolamento e ampliamento del consiglio direttivo (da 9 a 15 membri) per garantire una maggiore partecipazione e assicurare una rappresentanza locale per ogni provincia dell’Isola. Il Comune santantonese è stato rappresentato dal vicesindaco
Stefano Finocchiaro. Una partecipazione che ha portato prima alla candidatura e poi
all’elezione nel Consiglio direttivo del coordinamento. Una carica che avrà durata biennale ed è rinnovabile. «Si tratta di un meritato traguardo per la città e le scelte strategiche dell’amministrazione - ha evidenziato Finocchiaro - che mirano alla valorizzazione ambientale, attraverso azioni mirate di politiche partecipate e recupero di aree di particolare pregio, fra le quali spicca il parco suburbano Bosco di Aci. I temi dello sviluppo sostenibile - ha concluso Finocchiaro - si potranno adesso promuovere con maggiore impegno, oltre che nella dimensione locale anche nella fase di coordinamento regionale, a vantaggio delle nostre comunità».
ai processi decisionali relativi alla propria terra. L’assemblea, riunitasi a Caltanissetta, ha tra l’altro affrontato l’analisi della bozza di modifica del regolamento e ampliamento del consiglio direttivo (da 9 a 15 membri) per garantire una maggiore partecipazione e assicurare una rappresentanza locale per ogni provincia dell’Isola. Il Comune santantonese è stato rappresentato dal vicesindaco
Stefano Finocchiaro. Una partecipazione che ha portato prima alla candidatura e poi
all’elezione nel Consiglio direttivo del coordinamento. Una carica che avrà durata biennale ed è rinnovabile. «Si tratta di un meritato traguardo per la città e le scelte strategiche dell’amministrazione - ha evidenziato Finocchiaro - che mirano alla valorizzazione ambientale, attraverso azioni mirate di politiche partecipate e recupero di aree di particolare pregio, fra le quali spicca il parco suburbano Bosco di Aci. I temi dello sviluppo sostenibile - ha concluso Finocchiaro - si potranno adesso promuovere con maggiore impegno, oltre che nella dimensione locale anche nella fase di coordinamento regionale, a vantaggio delle nostre comunità».
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