Tre persone sono state iscritte nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Catania nel Catanese, per il crollo, avvenuto due giorni fa, di un muro tra un'abitazione privata e l'ex cinema «Bella», nel quale sono rimaste ferite tre persone che lavoravano al consolidamento della struttura.
Sono i figli del sindaco del paese e una terza persona, proprietari dei locali dove è avvenuto il crollo.
L'indagine, aperta mercoledì 21 marzo dal sostituto procuratore Vincenzo Serpotta, ipotizza i reati di lesioni colpose gravi conseguenti all'inosservanza di norme antinfortunistiche e di abusivismo edilizio.
Il più grave dei feriti, un uomo di 58 anni, è ricoverato dal giorno stesso dell'incidente, nell'ospedale «Cannizzaro» di Catania in prognosi riservata.
(Corrirere del Mezzogiorno)
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