Giro d'Italia 2011: passaggio ad Aci S.Antonio!

In vista della nona tappa del "Giro d’Italia " di ciclismo che domenica 15 maggio attraverserà anche il Comune di Aci S. Antonio, l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco, sta predisponendo gli interventi di manutenzione necessari per la sistemazione del manto d’asfalto nelle strade interessate dal circuito di gara. E così, con l’ordinanza sindacale numero 20 del 5-5-2011, sono stati affidati alla ditta “Patanè Paolo” di Santa Venerina i lavori urgenti per il rifacimento del manto d’asfalto in via Roma (nel tratto da piazza Maggiore all’incrocio con via Nocilla) e in alcuni tratti di via Lavina. A salvaguardia della pubblica incolumità dei ciclisti saranno inoltre coperte le grate e le botole che presentano avvallamenti. “Con la sistemazione del manto stradale nelle strade interessate dal passaggio della carovana del Giro d’Italia –sottolinea il primo cittadino santantonese- si garantisce la massima sicurezza ai corridori partecipanti. L’intervento in questione è soltanto uno dei tanti che questa Amministrazione (attraverso gli assessorati competenti) sta predisponendo in questi giorni in occasione della gara, sicuramente tra le più importanti e ricche di fascino del panorama sportivo italiano”. Il Giro d'Italia attraverserà le vie principali del paese, ovvero Via Vittorio Emanuele fino a giungere in Piazza Maggiore, per poi intraprendere Via Roma e Via Lavina. A distanza di 35 anni dalla prima tappa in Sicilia ad Aci S.Antonio, non si può non ricordare lo spagnolo Juan Manuel Santisteban che sbandò all'uscita di una curva, cadde e battè violentemente la testa contro il guard rail. Inutile il ricovero all'ospedale di Catania, poichè morì per le conseguenze del trauma cranico.


E anche in questa 94° edizione, purtroppo è avvenuta la morte di un giovane ciclista, Wouter Weylandt, a 20 km da Rapallo, a causa di un drammatico incidente.



Speriamo e ci auguriamo che gli anni a seguire, non abbiano più avvenimenti del genere, definibili drammatici e terribili, per poter vivere momenti di puro sport, che non sia assolutamente macchiato da tragedie del genere, perchè oltre ad essere la morte di campioni, è innanzitutto la morte di giovani ragazzi!


Per non simenticare!
Aci S.Antonio e dintorni!