Per rispettare gli obiettivi prefissati dalla creazione di questo sito, cerco di dare voce ai cittadini Santantonesi, che lamentano da parecchio tempo l'increscioso e imbarazzante malfunzionamento della raccolta rifiuti. Il nostro paese, giorno dopo giorno si sta trasformando in una discarica a cielo aperto, come dimostrano le foto inviate dai nostri lettori. E' un problema che si ripresenta sempre più spesso, e sempre con maggiore durata, lasciando dubbiosi i cittadini che non riescono a trovare motivazioni valide, a poter spiegare tutto ciò, nonostante paghino le tasse annualmente, che aumentano costantemente. Assistiamo impotenti al classico scarico di responsabilità che quotidianamente avviene, rimanendo però sempre in mezzo a "montagne" di spazzatura. Il Sindaco dichiara di aver pagato ciò che spettava all'azienda appaltatrice, nello stesso tempo l'azienda non ha ancora pagato 14 mensilità ai suoi dipendenti, costringendoli infine a creare momenti d'agitazione, non raccogliendo la spazzatura nelle vie Santantonesi. Questa catena sembra non aver fine. Allora chi è il responsabile di tale situazione? Chi riesce davvero a dare delle risposte valide, alle domande di tutti noi cittadini? Aspettiamo con ansia le risposte, che è nostro diritto avere.
1 commento:
Oltre ai problemi di raccolta dei rifiuti dai cassonetti, è tempo di iniziare a far sapere ai cittadini che il comune sulla questione TARSU mostra gravi carenze e "spertizze" da diversi punti di vista!
Intanto circa la famosa sentenza del T.A.R. che ha dato ragione a CittAttiva, il comune non ha fatto partire i rimborsi sia perchè la stà tirando per le lunghe facendo il ricorso al C.G.A. di Palermo (che ha già respinto la richiesta di sospensiva della sentenza del T.A.R. condannando il comune alle spese legali, spese che "ovviamente" saranno pagate con soldi pubblici!) e poi anche perchè ha pensato bene di fare una nuova delibera (n. 88/2011 che prima o poi troverete consultabile sul sito http://www.comune.acisantantonio.ct.it/DelibereGiunta.aspx) con la quale pensa di poter bypassare la sentenza del T.A.R..
Inoltre perchè continua a riscuotere la TARSU anche per anni successivi al 2009 anche se la TARSU ha cessato di esistere al 31/12/2009 e questo non lo dico io bensì una fonte autorevolissima quale il noto Avv. tributarista Maurizio Villani, vedasi ad es. questo suo recente articolo: http://www.commercialistatelematico.com/articoli/2011/06/la-t.a.r.s.u.-non-esiste-piu-dal-2010.html trovate altri articoli a riguardo nella mia nota (https://www.facebook.com/note.php?note_id=192503470778276).
Sappiate quindi che non siete obbligati a pagare la TARSU 2010 ed anni ss., se vi notificano la relativa cartella esattoriale potete fare ricorso in Commissione Tributaria Provinciale per veder riconosciuto quanto affermato dall'Avv. Villani: "Alla luce di quanto sopra esposto a livello giuridico, i contribuenti possono impugnare le cartelle esattoriali TARSU per gli anni 2010 e 2011 entro 60 giorni dalla notifica alla competente Commissione Tributaria, chiedendo l’annullamento totale perché la TARSU non è più applicabile per gli anni 2010 e 2011.
Oltretutto, i contribuenti, nei ricorsi introduttivi, possono chiedere ai giudici tributari la disapplicazione dei regolamenti comunali TARSU per gli anni 2010 e 2011 (art. 7, ultimo comma, D.Lgs. n. 546 del 31/12/1992) in quanto trattasi di regolamenti illegittimi per tutti i motivi giuridici sopra esposti."
PASSATE PAROLA !
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