giovedì 12 novembre 2009

"IL CASALOTTO SOSTENIBILE": settimana dell'Unesco

Nei giorni 11 e 12 Novembre prossimi, in occasione della Settimana Unesco di educazione allo Sviluppo Sostenibile (in programma dal 9 al 15 novembre sul tema “Città e Cittadinanza”), si svolgerà ad Aci S. Antonio l’iniziativa denominata “Il Casalotto sostenibile” che prevede la partecipazione dei giovani alla vita locale, la lotta al degrado urbano, la cittadinanza “Glocal”.




IL PROGRAMMA PREVEDE:

- Mercoledì 11, dalle ore 9 alle 12, attività sui temi a confronto nelle sedi della scuola media “A. De Gasperi” e del Circolo Didattico di Aci S. Antonio. Alle ore 17, nella sede della Pro Loco, la mostra “Obiettivo…Città”, con fotografie di Riccardo Puglisi, e l’iniziativa “Per stare insieme”, canti popolari del maestro Zullo, con il patrocinio della Provincia Regionale di Catania.

- Giovedì 12, alle ore 9,30, nella sede dell’Oratorio Mons. Pulvirenti (via Madonna delle Grazie), seminario sul tema: “Città e cittadinanza”. Apriranno i lavori il sindaco, dott. Pippo Cutuli; l’assessore allo Sviluppo Economico, Stefano Finocchiaro; l’assessore alla Pubblica Istruzione, Fabio Faranda; il dirigente scolastico della scuola media De Gasperi, prof.ssa Annamaria Sampognaro; il dirigente scolastico del Circolo Didattico, prof. Salvatore Musmeci. Sono quindi previste le relazioni del prof. Pippo Greco, presidente della Conferenza delle Regioni “Cittadinanzattiva”; il prof. Vincenzo Caruso, docente di Storia e Filosofia del Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale; la dott.ssa Grazia Scuderi, sociologa; il prof. Avv. Antonio Vitale, docente di Diritto Costituzionale all’Università di Catania; il dott. Giuliano Rotondi, giornalista. Le conclusioni saranno affidate alla prof.ssa Nellina Ardizzone, presidente Club Unesco di Acireale.

“La manifestazione, promossa e patrocinata dalla CNI Unesco –spiega il sindaco, dott. Pippo Cutuli- ha in primo luogo lo scopo di sviluppare, tanto negli individui quanto nella collettività, negli enti locali come nelle imprese, capacità operative e di azioni responsabili finalizzate ad una città ecologica e solidale, fondata su nuovi stili di vita improntati ad una cittadinanza consapevole e partecipata”.“La cultura della sostenibilità –aggiunge sull’argomento l’assessore allo Sviluppo Economico, dott. Stefano Finocchiaro- è una cultura basata su una prospettiva di sviluppo durevole di cui possano beneficiare tutte le popolazioni del pianeta, presenti e future, in cui le tutele di natura sociale, quali la lotta alla povertà, i diritti umani e la salute vadano ad integrarsi con le esigenze di conservazione delle risorse naturali e degli ecosistemi, trovando sostegno reciproco”.

Aci S.Antonio e dintorni!

mercoledì 11 novembre 2009

Alunna della «De Gasperi» è il nuovo «baby» sindaco


Si chiama Marilisa Sframeli, frequenta la scuola media "A. De Gasperi" e ottenendo il 45% dei voti del «baby» Consiglio comunale formato dai rappresentanti delle scuole medie e primarie, è il nuovo "baby sindaco" di Aci S. Antonio. Non è stata un'elezione facile e a testimoniarlo è stata la lunga attesa conseguente al democratico confronto tra i "baby consiglieri". «E' un momento di alta democrazia partecipativa - ha commentato il sindaco (non "baby") Pippo Cutuli - con il mondo della scuola che contribuisce, con l'elezione del baby sindaco, a fare crescere il nostro territorio e a portare avanti iniziative in sinergia con la pubblica amministrazione». Venti i consiglieri che hanno provveduto all'elezione del sindaco: tutti provenienti dalle scuole medie dirette dalla dott.ssa Annamaria Sampognaro e dalla scuola primaria del dott. Salvatore Musmeci; referenti del progetto sono state rispettivamente la prof.ssa Carmen De Luca e la maestra Clelia Cristofaro.

venerdì 6 novembre 2009

Di nuovo danni nella rotatoria all'entrata del mercato settimanale


Non c'è pace per le rotatorie ad Aci Sant'Antonio: a poche settimane dal primo evento, quando un camion ne distrusse le mattonelle, si è registrato un nuovo «attentato» nella stessa rotatoria da poco risistemata. Si tratta dell'opera sita nella circonvallazione santantonese all'incrocio con via Stazzone e via Spirito Santo: l'aiuola spartitraffico si presenta in parte completamente divelta dal passaggio di un automezzo pesante. Evidenti, in tal senso i segnali, lasciati dagli pneumatici.Come mai, ci si chiede, a essere «colpita» sia sempre la stessa rotatoria? Entrambi gli eventi, secondo i vigili urbani guidati dal comandante Antonio Parisi, si sono verificati di lunedì, quando la zona è trafficata dai clienti del locale mercato settimanale: probabilmente un errore di manovra o le numerose automobili parcheggiate in maniera disordinata hanno portato l'inesperto camionista ad attraversare l'aiuola, distruggendola. Considerato l'elevato numero di persone presenti in quel luogo, che di fatto è l'entrata del mercato, i vigili urbani speravano nella collaborazione da parte di chi avesse visto qualcosa: nessuno finora ha, però, segnalato alcunché o aiutato i vigili nell'identificazione.«E' un atto di grande inciviltà - ha detto il sindaco Pippo Cutuli - che ci lascia parecchio amareggiati. Dopo la riparazione del vecchio danno, speravamo in una collaborazione da parte della collettività che, purtroppo, pare oppressa da un'insostenibile cappa di omertà, dato che si tratta di soldi pubblici».

mercoledì 4 novembre 2009

Nasce il Ccn (Centro Commerciale Naturale) «Il Casalotto»


Il centro commerciale naturale "Il Casalotto" comincia a muovere i primi passi. A seguito delle numerose adesioni ottenute dal progetto da parte dei commercianti santantonesi del centro storico e zone limitrofe, il Consiglio comunale ha approvato la delibera di presa d'atto che prevede la costituzione del centro commerciale in attuazione della legge regionale n. 10 del 2005. Il documento approvato dal Consiglio sarà adesso inviato all'assessorato regionale del Commercio per richiedere l'accreditamento e quindi poter, di fatto, operare come centro commerciale naturale. Questa dizione, lo ricordiamo, ricomprende l'insieme delle attività terziarie private ricadenti all'interno di un ambito urbano definito che, agendo in rete come soggetti di un'unica offerta commerciale integrata, ha lo scopo di riqualificare l'immagine e la vivibilità dei centri urbani in cui opera e accrescere le capacità attrattive dell'intero centro. «L'amministrazione comunale è pienamente soddisfatta del modo in cui tanti operatori hanno entusiasticamente aderito al progetto: i ben 59 fondatori hanno compreso l'importanza di un'iniziativa che aiuterà a rilanciare vecchie tradizioni e identità culturali del Casalotto» ha commentato l'assessore allo Sviluppo economico Stefano Finocchiaro.

E' rientrato Scuderi nell'Mpa


Un piccolo mutamento indolore si registra all'interno del Consiglio comunale santantonese. Nel corso dell'ultima seduta, infatti, il giovane Antonio Scuderi, con i suoi ventidue anni il più giovane dei consiglieri del civico consesso, che lo scorso 12 marzo si era «autosospeso momentaneamente» dal gruppo consiliare del Movimento per l'Autonomia, ha annunciato ufficialmente, con una lettera indirizzata al sindaco di Aci Sant'Antonio Pippo Cutuli, al presidente del Consiglio comunale Nuccio Raneri, al capogruppo dell'Mpa Roberto Licciardello e a tutto il consiglio, di rientrare nel gruppo autonomista. I motivi della poco usuale «autosospensione momentanea« di marzo furono spiegati da Antonio Scuderi con la «presenza di discordanze nella visione di molte fattispecie politiche» e con «l'assenza di dialogo all'interno del gruppo». «Mi auguro - ha spiegato dal canto suo lo stesso Scuderi raggiunto telefonicamente- che dopo i chiarimenti che sono intervenuti con i rappresentanti locali del partito e che hanno ripristinato un canale di dialogo e la condivisione di una linea programmatica, si possa avviare un rapporto basato soprattutto sul dialogo che serva proprio ai lavori consiliari».

Furto nell'antica Chiesa Madonna dei Tribolati


Furto sacrilego nella notte fra mercoledì e giovedì scorsi, ai danni dell'antica chiesa Madonna dei Tribolati di Aci S. Antonio. I malviventi, dopo aver forzato una porta laterale, si sono introdotti all'interno della sacrestia dove hanno asportato una cornice in legno placcata in oro, 4 candelabri in legno, un leggio placcato in oro, una tovaglia d'altare, ricamata in oro ed infine una cassapanca con all'interno corredo liturgico. La scoperta del furto, nonché l'immediata segnalazione ai carabinieri di Aci S. Antonio, è avvenuta nella mattinata di del 30 ottobre da parte del sacerdote che avrebbe dovuto celebrare la Messa. Le indagini vengono effettuate dai carabinieri della compagnia di Acireale i quali hanno informato dell'accaduto i colleghi del Nucleo tutela patrimonio artistico di Palermo. Al momento non viene scartata alcuna ipotesi, con 2 piste privilegiate: si ipotizza che ad agire possa essere stato infatti qualche balordo in cerca di qualche bene di valore, ma non viene esclusa pure l'azione, in base agli oggetti trafugati, compiuta da esperti su incarico di qualche appassionato di questa particolare forma d'arte.

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