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Celebrazioni particolarmente importanti quelle di quest’anno in quanto ricorre il 450° Anniversario della Festa, introdotta nel 1563. Le celebrazioni giubilari andranno avanti dal 6 al 27 Gennaio prossimi. Si inizia Domenica 6 con la solennità dell’Epifania e l’apertura del giubileo. Alle ore 18 è in programma una celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Giuseppe Malandrino, vescovo emerito di Noto. Alle ore 20 “Guarda la stella”: concerto corale e strumentale a cura dell’Associazione “Sergio Alecci” con la partecipazione dei maestri del Teatro Massimo Bellini di Catania. Dall’8 al 16 Gennaio solenne novenario di preparazione che prevede alle ore 18 il S. Rosario e la coroncina di lode con i canti tradizionali; alle ore 18,30 celebrazione eucaristica con omelia presieduta da Mons. Alfio Scuto. Giovedì 17 gennaio Solennità di Sant’Antonio Abate. Il programma prevede: alle ore 10,15 la tradizionale apertura della cameretta del simulacro di Sant’Antonio Abate; alle ore 10,30 il solenne pontificale presieduto da Mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale; alle ore 17 festosa uscita del simulacro di Sant’Antonio Abate e processione; alle ore 18,30 trionfale “entrata in piazza” del S. Patrono. Il simulacro del Santo verrà riposto sull’altare maggiore dove rimarrà fino a Domenica 27 Gennaio. Dal 18 al 26 Gennaio sono anche previsti pellegrinaggi parrocchiali e celebrazioni giubilari. Domenica 27 Gennaio conclusione del Giubileo. Alle ore 10,30 celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Giuseppe Sciacca, segretario del Governatorato della Città del Vaticano. Alle ore 18 celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Giuseppe Versaldi, presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede. |
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