mercoledì 29 settembre 2010

"Denominazione nuove strade e piazze" - dall'1 Ottobre entreranno in vigore le nuove denominazioni



In osservanza della deliberazione della Giunta Comunale numero 46 del 17/03/2009 avente per oggetto “Denominazione nuove strade e piazze” e preso atto dell’autorizzazione della Prefettura di Catania del 25/05/2009, a seguito del parere favorevole della società di Storia Patria espresso ai sensi dell’art. 1 della Legge 23/06/1927 n. 1188, a partire dall’1 ottobre prossimo entreranno in vigore nel territorio santantonese le nuove denominazioni delle vie e delle piazze, così come risulta nelle targhe viarie di recente installate dall’Amministrazione Comunale.
Questo l’elenco delle nuove denominazioni di vie e piazze:
(vie) J.F. Kennedy, A. Doria, A. Fleming, A. Pacinotti, Don P. Puglisi, S. D’Acquisto, V. Alfieri. E. Nicolosi, A. Ferrara, N. Machiavelli, A. da Messina, Tiziano, Tintoretto, E. Salgari, G. Bufalino, S. Pertini, G. Deledda, Pitagora, G. Urso.
(piazze) M. Buonarroti, G. M. Allegra.
I cittadini interessati sono invitati a presentarsi all’Ufficio Anagrafe del Comune, sito in piazza Cantarella 6, per procedere alla regolarizzazione della propria scheda anagrafica relativamente al nuovo indirizzo.

Botta e risposta in comune per l'approvazione del bilancio

In merito alle dichiarazioni rilasciate dal rappresentante del PD-Cittattiva, Giuseppe Rocca:

«Siamo quasi a ottobre e ancora non abbiamo approvato il bilancio di "previsione" del 2010, il cui termine ultimo era il 30 giugno. Inoltre entro il 30 settembre si dovrebbe approvare "il riequilibrio" che a questo punto è impossibile deliberare. Oltre a questa incapacità programmatoria della giunta Cutuli il dibattito in aula e le prese di posizione degli stessi revisori, incalzati dall'opposizione, hanno fatto emergere diverse omissioni di delibere obbligatorie propedeutiche al bilancio (sanate grazie ai rilievi dell'opposizione PD-Cittattiva), gravi irregolarità contabili nella stesura del bilancio, parzialmente coperte da emendamenti tecnici, e una dichiarazione di illegittimità degli atti dichiarata nella seduta di giovedì dallo stesso Collegio dei Revisori. Spero che in un sussulto di dignità il gruppo di maggioranza del Consiglio si svegli dal suo sonno letargico e valuti con serietà la portata degli emendamenti».


L’assessore al Bilancio, dott. Antonio Licciardello dichiara quanto segue:

“Vorrei precisare che il bilancio di previsione 2010 è stato approvato dalla Giunta Municipale in data 30/6/2010. Quanto alle irregolarità contabili si precisa altresì che le stesse sono state il frutto di meri errori tecnici prontamente, e non parzialmente, sanati in Consiglio con voto unanime.
Si precisa inoltre che il bilancio non contiene rilievi di illegittimità ma solo una rilevazione da parte dei Revisori circa il costo del personale che in atto non rientra nei parametri previsti dalla nuova normativa di cui all’articolo 14 Comma 7 Legge n. 122 30/7/2010.
Sarà cura di questa Amministrazione porre ogni attenzione in fase di gestione al fine di poter ridurre la spesa del personale ed evitare le conseguenze previste, ovvero il divieto di procedere ad assunzione di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale.
Infine vorrei precisare che non c’è alcun bisogno di “sussulti di dignità”, anche perché questa Amministrazione ritiene d’avere sempre operato con la massima regolarità e che non necessita di nessun “sonno letargico” per valutare la strumentalità degli emendamenti presentati, alcuni dei quali peraltro già prontamente ritirati in conseguenza della normativa di cui sopra”.

208 mila euro per lavori di miglioramento dell'asilo nido comunale


L’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Siciliana ha comunicato nei giorni scorsi la concessione al Comune di Aci S. Antonio di un contributo dell’importo di 208 mila euro per la realizzazione di lavori di miglioramento e adeguamento dell’asilo nido comunale sito in via Gentile e prospiciente a via Aldo Moro (sulla circonvallazione).
La suddetta somma rappresenta l’80% della spesa progettuale complessiva ammontante a 260 mila euro.
Il progetto in questione prevede, più nel dettaglio, il rifacimento della pavimentazione interna, degli impianti di riscaldamento, elettrico ed idro-sanitario, la revisione degli infissi, la tinteggiatura di tutti i locali e altri piccoli interventi che hanno l’obiettivo di rendere più funzionale la struttura.
Una volta ottenuto il finanziamento, l’iter procedurale prevede adesso l’affidamento dei lavori tramite gara d’appalto.
“Ritengo che trattasi di un intervento necessario ed urgente –ha commentato il sindaco, dott. Pippo Cutuli- in quanto lo stabile da oltre 25 anni non aveva subito alcuna manutenzione in tal senso. Tra l’altro, trattandosi di una struttura che alloca bambini necessita di particolari requisiti ed accorgimenti”.

mercoledì 15 settembre 2010

Risposta del Sindaco alle parole di alcuni consiglieri di maggioranza & altra frecciata all'amministrazione


In merito alla presa di posizione pubblicata a mezzo stampa e attraverso la quale alcuni consiglieri comunali di maggioranza sollecitano un maggiore coinvolgimento nelle scelte amministrative, il sindaco, dott. Pippo Cutuli, puntualizza oggi quanto segue:
“Ritengo insolita ed irrituale un’uscita del genere. Quello che questa Amministrazione sta facendo è infatti sotto gli occhi di tutti e non ha alcun segreto. Si sta semplicemente cercando di portare avanti, giorno dopo giorno con passione, impegno e sacrificio, il programma elettorale presentato alla cittadinanza nel 2008 (condiviso anche dagli scriventi) realizzando quelle opere e quei progetti che lo componevano.
Per quanto riguarda poi le notizie relative l’attività amministrativa svolta, credo che la maggior parte dei consiglieri che hanno firmato il documento in questione non abbia particolari problemi potendo disporre di un filo diretto col sottoscritto e con la Giunta tutta, sia per gli specifici riferimenti politici presenti che, in qualche caso, per il rapporto diretto (anche di stretta parentela) con alcuni rappresentanti in Giunta.
In virtù di quanto fin qui esposto, la strada percorsa è (o almeno dovrebbe essere) quindi unica e condivisa. Rimane comunque la massima apertura verso tutti e l’ampia disponibilità al confronto e al dialogo, così come d’altronde è sempre stato in passato. Se qualche consigliere ritiene tuttavia di non essere tenuto nella debita considerazione, lo invito e lo esorto fin da ora pubblicamente (come fatto più volte anche in privato) ad affiancarmi concretamente e a darmi una mano d’aiuto nel risolvere i mille problemi che quotidianamente si presentano nella conduzione dell’attività amministrativa”

Da due consiglieri Mpa
nuove frecciate all'amministrazione

Ancora polemiche tra consiglieri comunali e amministrazione: dopo la lettera dei nove, a una settimana di distanza, un'altra missiva, firmata questa volta dai soli Roberto Licciardello e Michele Quattrocchi (entrambi Mpa), controreplica alle affermazioni del sindaco Pippo Cutuli che aveva spiegato come i legami Giunta-Consiglio fossero assicurati anche dai rapporti di parentela (Licciardello, così come altri firmatari della precedente nota, ha parenti prossimi nella giunta comunale): «Pur considerando i legami di sangue - hanno scritto i due - si vede che, nonostante tutto, qualcosa non ha funzionato».
Sul programma condiviso presentato alle elezioni del 2008, di cui aveva parlato Cutuli, così i due consiglieri: «La strada percorsa non è stata sempre condivisa, semmai guardata con interesse e man mano valutata lasciando a volte perplessi. Riconosciamo però la gravità e la complessità dell'incarico e, in generale, la strana condizione di assessore nell'attuale assetto politico-amministrativo. Anche per questo non si intende creare scompiglio, ma semplicemente creare le giuste e dignitose condizioni per collaborare senza presunzione, ognuno per il ruolo che occupa e per quello che può offrire oltre il proprio ruolo».
«Infine - concludono Licciardello e Quattrocchi- i consiglieri firmatari [il riferimento è alla nota precedente] hanno esposto argomenti già discussi o portati tante volte in precedenti incontri o durante i Consigli comunali con sindaco e assessori».

Aggiudicazione provvisoria del servizio di riscossione e vigilanza dei parcheggi non custoditi a pagamento


Nella sede del Comando di Polizia Municipale di Aci S. Antonio, si è provveduto lo scorso 9 settembre all’aggiudicazione provvisoria del servizio di riscossione e vigilanza dei parcheggi non custoditi a pagamento.
Tra le sette ditte invitate a presentare migliore offerta al ribasso, è stata ammessa l’unica che ha partecipato entro i termini previsti, e cioè la Società Cooperativa “ASSISTENZIAL SUD” s.r.l., che ha offerto un ribasso del 93,95% a favore della Società.
Ultimate le operazioni il presidente ha aggiudicato provvisoriamente alla suddetta ditta il servizio di riscossione e vigilanza dei parcheggi non custoditi a pagamento.
L’aggiudicazione definitiva è ora subordinata alla presentazione della documentazione richiesta dalla legge entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione da parte del Comune.
“Il servizio di riscossione e vigilanza dei parcheggi a pagamento regolamentato tramite strisce blu –spiega il sindaco, dott. Pippo Cutuli- riprenderà a giorni, con grande sollievo da parte di tutti i titolari di esercizi commerciali oltre che dei cittadini che durante il periodo di sospensione hanno registrato un notevole disagio.
Una volta completato l’iter burocratico il servizio verrà riattivato con le stesse modalità di prima”.

lunedì 6 settembre 2010

SAT: il tempo passa, ma non cambia nulla



Sono passati diversi mesi da quando, ultimo atto prima di lasciare il campo definitivamente alle trattative su altri tavoli, i lavoratori della Sat, l'azienda santantonese in stato d'insolvenza da oltre un anno e mezzo, smontarono la tenda-presidio che per mesi aveva rappresentato la loro lotta davanti ai cancelli dell'azienda in via S. Onofrio ad Aci S. Antonio.
Sono passati tanti giorni e, secondo i lavoratori, sono trascorsi invano: niente si è mosso, infatti, dopo le promesse lanciate ai tanti tavoli di trattativa realizzati prima nella sala del Consiglio comunale santantonese e poi direttamente presso gli assessorati regionali competenti, la scorsa primavera.
La situazione, per le 150 famiglie il cui tenore di vita dipende necessariamente dal reddito degli operai Sat, si fa ormai drammatica: uno stillicidio, un giorno dopo l'altro, che terminerà la sera del prossimo 8 settembre, quando anche la Cassa integrazione (già concessa in deroga una prima volta sei mesi fa) avrà fine: l'unica speranza, almeno nel breve periodo, è che il tribunale fallimentare faccia richiesta di una ulteriore deroga di quattro mesi alla Regione. Almeno per aver ancora altro tempo e trovare una soluzione.
«La vertenza purtroppo si è arenata - ha commentato Giuseppe Di Mauro, ex Rsu Sat che ha seguito l'intera vicenda - e i lavoratori non comprendono il perchè. Ci sentiamo abbandonati da tutti: la classe politica di ogni livello non si è più interessata al nostro importante caso. Solo l'assessore regionale Lenaza ci segue costantemente. Servono per forza azioni eclatanti per attirare l'attenzione della politica?».
L'azienda, gli scorsi mesi, ha subìto lo smantellamento dei macchinari che gli operai hanno da sempre temuto: «Nessuno, forse, né a livello locale né a livello regionale si è reso conto - continua Di Mauro - che ciò che è avvenuto nella Sat ha impoverito non soltanto i 150 lavoratori, ma anche il territorio. Si è persa un'eccellenza dell'alta tecnologia che per decenni è stata il vanto dell'industria della provincia di Catania e in pochi mesi abbiamo perso tutto».
Il 9 settembre, in assenza di una deroga degli ammortizzatori sociali, i lavoratori della Sat entreranno in mobilità: saranno disoccupati.
«Centocinquanta lavoratori senza più un posto di lavoro - ha concluso Di Mauro- sono un'emergenza non solo lavorativa, ma anche sociale, che non può e non deve passare inosservata: l'unica prospettiva è quella di trovare un progetto di ricollocazione degli operai che sia serio e che dia garanzie»


Tensostruttura e posteggio via Umberto: troppi rinvii ed è polemica in Consiglio



Lavora in questi primi giorni di settembre il Consiglio comunale di Aci S. Antonio: l'ordine del giorno delle ultime sedute ha visto al centro delle discussioni il Piano triennale delle opere pubbliche con particolare attenzione verso l'ormai annosa questione della tensostruttura e il progetto di un parcheggio in via Umberto. Relativamente al primo argomento, a intervenire in Aula è stato il consigliere del Pdl Alfio Puglisi che ha sottolineato la necessità di tale opera: «Dall'analisi compiuta sui documenti di bilancio da parte della commissione competente - ha spiegato Puglisi - pareva che il progetto della tensostruttura fosse previsto e che quindi si avviasse il relativo iter procedurale: tale circostanza però è stata nettamente smentita dal primo cittadino in sede di Consiglio comunale. Mi chiedo perchè si rinvia di così tanto tempo un'opera che avrebbe un importantissimo impatto nella vita dei nostri giovani che non hanno una struttura del genere per fare sport». Per l'amministrazione il problema riguarda innanzitutto l'allocazione della tensostruttura in un sito, piazza Carducci a Lavinaio, non considerato idoneo. Altra questione che ha tenuto banco è stata la proposta di emendamento al piano triennale lanciata dal capogruppo Mpa Roberto Licciardello, in merito alla ristrutturazione di un immobile di via Umberto destinato, nel piano triennale, a divenire invece un parcheggio: «Avremmo tre parcheggi in pieno centro - ha spiegato Licciardello - e credo che l'immobile possa essere meglio utilizzato».

Piano triennale opere pubbliche: i «suggerimenti» in Consiglio


Ultime sedute estive di Consiglio comunale ad Aci S. Antonio: lunedì sera il civico consesso santantonese, presieduto dal vice presidente Orazio Pulvirenti per l'assenza forzata del presidente Nuccio Raneri, ancora convalescente, ha discusso a lungo del Piano triennale delle opere pubbliche, uno dei provvedimenti propedeutici all'approvazione del bilancio dell'ente. I consiglieri presenti hanno individuato diversi interventi da inserire nel piano triennale sulla base anche delle osservazioni rilevate precedentemente dalla competente commissione consiliare.
Tra le diverse opere previste, è riemersa l'intenzione del Consiglio e dei consiglieri residenti nella frazione di S. Maria La Stella, di sollecitare all'amministrazione l'ormai annoso intervento in via Camillo Barbagallo: creare le caditoie per l'acqua piovana la cui assenza comporta, a causa della pendenza dell'importante arteria, la creazione di enormi pozze d'acqua in via S. Maria la Stella. L'intervento era già stato oggetto di interesse circa un anno fa quando le commissioni consiliari competenti di Aci S. Antonio e Acireale si incontrarono sul luogo per concordare un'azione congiunta: via S. Maria la Stella, infatti, è esattamente al confine tra i due Comuni.
«Ovviamente accogliamo favorevolmente l'intervento del nostro Consiglio comunale ma sarà comunque necessaria una concertazione con Acireale che finora non c'è stata. Speriamo in un tavolo comune che miri alla risoluzione di un problema ormai annoso», ha commentato il sindaco Pippo Cutuli.

sabato 4 settembre 2010

"Posta dei Lettori" - I cassonetti aperti

Chiesa Maria SS. Tribolati
Via Marchese di Casalotto
Via Nuova
Via Umberto
Villa Comunale

Come sempre Aci S.Antonio e dintorni! è presente nel paese e cerca di mettere in evidenza tutte le necessità dei cittadini e le loro denunce.
Grazie alla nuova sezione aperta qualche mese fa: "Posta dei Lettori", diverse segnalazioni sono state inviate all'indirizzo: acisantonioedintorni@hotmail.it e grazie a ciò abbiamo potuto far sentire la nostra voce. Dove non arriva l'occhio di Aci S.Antonio e dintorni! c'è quello del cittadino molto vigile e attento. Proprio come il protagonista di questa segnalazione che ha portato alla luce un problema al quale molti non ci fanno caso, ma che pensandoci su rovina dal punto di vista igienico e visivo la "bellezza" del nostro paese. "I CASSONETTI APERTI". Ecco a voi la segnalazione:

"Invio alcune foto da cui è possibile evidenziare come i cassonetti dell'immondizia del Comune di Aci S. Antonio vengano tenuti aperti intenzionalemente da chi gestisce il servizio della raccolta dei rifiuti. Chi come me ha provato a chiudere il coperchio del cassonetto è stato costretto ad effettuare le seguenti operazioni:
a) Sbloccare le due ruote anteriori;
b) Tirare in avanti il cassonetto in modo da liberare il coperchio;
c) Chiudere il coperchio; d) Riportare il cassonetto nella posizione originaria;
e) Bloccare le ruote.
Sarebbe interessante capire il motivo di tale situazione. Forse una
"soluzione strategica" per agevolare la deposizione dei rifiuti da parte dei cittadini? Dal canto loro i cittadini sembrano convivere serenamente, non solo in pieno agosto ma tutto l'anno, con una simile
situazione di degrado.
Cordiali saluti"

Un problema che davvero con poco, ovvero con la buona volontà di tutti, potrebbe tranquillamente essere risolto, dando più pulizia e soprattutto un'aria più decorosa al nostro paese; è così difficile?

Aci S.Antonio e dintorni!

venerdì 3 settembre 2010

Eventi a Lavinaio! - il programma in dettaglio

Eventi a Lavinaio! Sabato 4 Settembre: Serata a cura del Gruppo di Animazione Parrocchiale; si parte con la sfilata, con partecipanti di tutte le età, a seguire concorso di Girandole Barocche eseguito da 5 ditte di fuochi pirotecnici, e in fine conclusione con sfilata di abiti da sera e nuziali. Inoltre sarà disponibile una salsicciata e una degustazione di prodotti enogastronomici.

ore 21:00: inizio sfilata "le stagioni della vita in passerella"
ore 22:00: concorso girandole barocche, a termine concorso premiazione e conclusione con sfilata abiti da sera e nuziali



mercoledì 1 settembre 2010

Spettacolo Piromusicale - il video completo

Ed ecco a voi, dopo un breve periodo di pausa, che Aci S.Antonio e dintorni! ritorna per offrirvi ancora ricordi dell'indimenticabile Grande Festa Estiva S.Antonio Abate 2010, regalandovi in anteprima assoluta e in esclusiva solo per voi, l'intero spettacolo piromusicale avvenuto il 22 Agosto all'entrata del Fercolo in Piazza Maggiore! Buona visione!




Aci S.Antonio e dintorni! è intorno a voi!

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