giovedì 21 gennaio 2010

Bagni otturati, scuole medie in via Sacerdote Messina (S.Maria La Stella), chiuse


Spiacevole scoperta, lo scorso martedì, nel plesso di via Sacerdote Messina a S. Maria la Stella, che ospita diverse classi della scuola media "A. De Gasperi": la direzione didattica, guidata dalla dott.ssa Annamaria Sampognaro, ha infatti segnalato l'intasamento degli scarichi delle acque reflue nei servizi igienici della scuola. I tecnici comunali, prontamente attivati dall'assessore alla Pubblica istruzione Fabio Faranda, non hanno potuto che constatare la gravità dell'inconveniente e chiedere l'intervento di una ditta specializzata disponibile a intervenire tempestivamente: «Le condizioni dello scarico esistente - spiega l'ordinanza sindacale - non hanno consentito la risoluzione del problema, sia per la consistenza della occlusione sia per la vetustà delle condutture e dell'impianto esistenti». Per risolvere il problema sarà necessario, hanno spiegato dal Comune, realizzare un adeguato impianto di depurazione che risponda a tutti i requisiti previsti dalle norme in vigore e che consenta di salvaguardare, a lungo termine, la salute pubblica e l'attività scolastica svolta nelle scuole medie ospitate in via Sacerdote Messina. Il sindaco di Aci S. Antonio, Pippo Cutuli, intanto ha disposto l'interruzione di ogni attività didattica ed extra-didattica organizzata all'interno del plesso scolastico «al fine di evitare disagi alla popolazione scolastica e al personale docente e ausiliario», si legge nel provvedimento amministrativo con cui è stata ordinata la sospensione delle lezioni. Sospensione che si protrarrà fino a domani: gli studenti torneranno in classe - come prontamente comunicato con un cartello sui cancelli della scuola - solo lunedì. «Non appena ci è stato segnalato il problema - spiega il primo cittadino santantonese - siamo intervenuti con tempestività; ci auguriamo che lo stesso possa essere risolto in tempi brevi in modo da ripristinare le normali condizioni igienico-sanitarie e recare il minor disturbo possibile all'attività didattica».

Rotatoria regolerà il crocevia tra le vie Moro e Marchesana


Sono stati avviati, pochi giorni fa, i lavori di sistemazione del crocevia tra le vie Aldo Moro e Marchesana, lungo la circonvallazione santantonese. Gli operai della ditta appaltatrice hanno il compito di creare un raccordo viario che rallenterà la velocità della pericolosa arteria cittadina, evitando così situazioni di pericolo per i veicoli in transito. Il progetto prevede l'eliminazione delle aiuole esistenti e la realizzazione di una rotatoria allungata contestualmente alla rivisitazione degli impianti di illuminazione pubblica. I lavori rientrano in un più ampio progetto - per un importo di quasi 200mila euro - che ha visto la luce lo scorso anno allorché furono riqualificate altre rotatorie che insistono sulla circonvallazione. «Si tratta di un intervento - spiega il sindaco Pippo Cutuli - che tende a migliorare notevolmente, attraverso la riduzione della velocità dei veicoli in transito, lo standard di sicurezza lungo il trafficatissimo asse viario della circonvallazione; si garantisce, inoltre, una maggiore fluidità del flusso veicolare. L'opera di riqualificazione delle rotatorie ha già dato risultati importanti e ben visibili, siamo sicuri che questa realizzazione servirà a completare nel migliore dei modi l'importante progetto predisposto e avviato da questa Amministrazione».

Guinea, adozione a distanza «Siamo pronti a nuovi aiuti»


Non capita spesso che un incontro possa avere un effetto fondamentale per la vita di qualcuno ma vi sono delle eccezioni: lo scorso lunedì il sindaco di Aci S. Antonio, Pippo Cutuli, ha incontrato il diacono acese Sebastiano Genco per la consegna del contributo in denaro utile all'adozione a distanza condotta, ormai da cinque anni, da amministratori e impiegati comunali santantonesi in Guinea Bissau. «Abbiamo partecipato con grande gioia a questa iniziativa portata avanti dalla missione di Bula - ha detto il sindaco -. Apprezziamo molto l'opera di volontariato portata avanti dal diacono Genco e dagli altri componenti del gruppo che lavora con lui. Siamo pronti fin da ora a studiare nuove forme di collaborazione con l'associazione "Amici delle missioni" e a fornire il nostro aiuto concreto affinché possano essere realizzate nuove opere in Guinea Bissau; su indicazione dello stesso diacono abbiamo intanto già pensato alla costruzione di un pozzo». «È bello - ha detto Genco, che ha consegnato anche alcuni dvd con le immagini delle passate missioni africane - che tutte le parti sociali stiano insieme per collaborare ad un progetto d'amore: accorgersi che l'altro è bisognoso. La Guinea è proprio uno dei paesi più poveri al mondo e pertanto qualsiasi aiuto, anche piccolo, è molto gradito».

Festa Invernale S.Antonio Abate 2010 - foto e video


















































Un bagno di folla, come da tradizione, ha salutato giorno 17 Gennaio la tradizionale "svelata" del simulacro di S. Antonio Abate. Le celebrazioni di giornata si erano aperte ufficialmente alle 8 quando prima il suono a festa delle campane e poi i 17 colpi a cannone hanno segnalato all'intera cittadinanza trepidante l'inizio dei festeggiamenti. Dopo la traslazione del simulacro sull'Altare maggiore si è avuta la tradizionale "offerta della cera e dei doni" che quest'anno, oltre al sindaco Pippo Cutuli e ai rappresentanti del Comitato centrale, ha visto la partecipazione anche del Presidente della Provincia regionale di Catania Giuseppe Castiglione, presente all'evento in compagnia degli assessori provinciali Ascenzio Maesano, bilancio, Giovanni Ciampi, politiche della scuola, Nello Catalano, cultura, e del consigliere provinciale santantonese Enzo D'Agata. Il gonfalone del comune è stato introdotto in chiesa alla presenza, oltre che del sindaco, di tutti i componenti della giunta, del Presidente del consiglio comunale Nuccio Raneri e dei consiglieri comunali preceduti dal parroco dell'Arcipretura parrocchiale "S. Antonio Abate" Don Vittorio Rocca e dal Vescovo di Acireale Monsignor Pio Vittorio Vigo. Una giornata all'insegna della vera fede che i santantonesi provano verso il proprio Santo patrono: una giornata conclusa solo in tarda serata quando il simulacro, dopo essere stato portato in processione lungo le vie cittadine, ha fatto ritorno in Chiesa eseguendo la tradizionale "entrata in piazza" tra il suono delle campane e un suggestivo spettacolo pirotecnico. Qui per voi da Aci S.Antonio e dintorni!, tante foto e video dei vari momenti caratteristici della giornata di festa santantonese. Buona Visione!










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